A cura della Redazione
"L´Italia starebbe meglio senza Napoli, Caserta e Calabria... Saremmo uno dei primi paesi in Europa". Queste le parole pronunciate dal ministro Renato Brunetta, che hanno suscitato reazioni soprattutto da parte dei cittadini meridionali.
Appello al Presidente della Repubblica e a tutti i Parlamentari del SUD e di Dignità Nazionale per le dimissioni del Ministro Brunetta.
Se vi è un minimo di dignità da parte dei Deputati e dei Senatori della Campania e del Mezzogiorno di qualunque area politica, e di tutti quelli di Dignità di Parlamentari Nazionali, soprattutto dell´opposizione democratica, occorre che essi si esprimano con una immediata mozione di sfiducia nei confronti del Ministro, purtroppo è così!, Brunetta. Se ciò non avviene significa che vi è condivisione o almeno intollerabile accettazione di quanto detto da questo orrendo, sul piano politico, personaggio. Si renda pubblica la sua storia di docente universitario, della sua carriera, della sua identità. Le parole dette sono di una gravità estrema ed esprimono la sua totale ignoranza del Mezzogiorno, della sua Storia, della sua Cultura. Con tali profonde deficienze di base, ci meravigliamo non di certo che Berlusconi l´abbia scelto come Ministro per il suo Governo (è del tutto naturale in un Governo antimeridionalista e di infimo livello qualitativo), ma di come l´Università di Padova possa avergli conferito la laurea nel campo della Economia.
Un Ministro del Governo Italiano per sua natura dovrebbe rappresentare gli interessi generali del Paese, come avvenuto nel giuramento al Capo dello Stato; palesemente ciò non lo è per il Brunetta. Siamo certi che il Presidente della Repubblica prenderà atto di questa situazione ed agirà di conseguenza. Siamo altresì convinti che il PD, Idv, la stessa UDC e le altre aggregazioni politiche non si limiteranno a banali frasi di circostanza ma apriranno, nel chiedere le dimissioni, un dibattito al Senato ed alla Camera. Siamo anche certi che i Giuristi Democratici verificheranno la possibilità di denunciare penalmente questo personaggio per le offese fatteci.
Chi di noi, dei cittadini del Mezzogiorno e perché no del Paese, è bravo, attivi appello e petizioni per la richiesta democratica, popolare e di massa, della cacciata di Brunetta dal Governo e dal Parlamento.
ANTONIO D´ACUNTO, presidente Onorario VAS Campania