Si è svolta stamattina a Palazzo Criscuolo la conferenza stampa di presentazione del sistema di videosorveglianza sul territorio di Torre Annunziata.
Erano presenti il sindaco Corrado Cuccurullo, la vicesindaco Tania Sorrentino, il comandante della Polizia Municipale Giovanni Forgione, l'ingegnere dell'Utc Luigi Gaglione.
Cuccurullo ha introdotto l'incontro: «Sono state installate 134 telecamere già funzionanti - spiega il primo cittadino -. L’opera è stata possibile grazie ad un finanziamento congiunto con la partecipazione di Città Metropolitana di Napoli, Prefettura e Comune di Torre Annunziata. L’intervento è stato realizzato dalle ditte Selcom Spa e Leonardo Spa, quest’ultima grande player nazionale della tecnologia specializzata in interventi sulla difesa. Presto si arriverà all’installazione totale di 150 telecamere sull’intero territorio cittadino. E’ stata creata un’infrastruttura di rete con la posa di circa 13 chilometri di fibra ottica. Per ottenere un ordine di grandezza, basti pensare che la città di Napoli attualmente dispone di 20 chilometri dello stesso materiale. Le telecamere sono collegate tutte con cavo diretto che consentirà il funzionamento certo e continuo, cosa non garantita da altre tipologie di collegamento.
Il tema della sicurezza ci sta particolarmente a cuore. Chiuderemo il 2024 con altre, nuove 7 unità da destinare all’organico della Polizia Urbana che arriva così a contarne in totale 24. Un numero sempre lontano dal fabbisogno di una città come la nostra che ne dovrebbe annoverare circa 55. E’ vero, questi interventi potevano essere effettuati in precedenza e siamo i primi a fare autocritica su questo argomento. Però il risultato finale è di gran lunga superiore alle attese sia per il numero di agenti ora a disposizione che per l’impianto all’avanguardia di video sorveglianza.
Il Comune - conclude il sindaco - resta in sottodotazione organica: dovremmo essere in 284 unità, invece siamo appena in 140».
All’intervento di Cuccurullo fa seguito quello della vicesindaco con delega alla sicurezza Tania Sorrentino: «Sapete che questo è un tema che mi sta molto a cuore - commenta -. Siamo consapevoli che quello della sicurezza non è il nostro lavoro. Non ci vogliamo sostituire alle Forze dell’Ordine che nella nostra città operano davvero in maniera eccezionale. Però, su un territorio così difficile - conclude Sorrentino - il nostro intento è creare un supporto collaterale per garantire il più alto tasso di sicurezza ai cittadini torresi”.
Il comandante della Polizia Municipale Giovanni Forgione sottolinea: “Volevo ricordare che l’implemento e il funzionamento delle telecamere proviene da lontano – spiega l’ufficiale -. Fu uno degli argomenti che portarono allo scioglimento del precedente Consiglio Comunale. L’assenza del funzionamento delle telecamere privava le forze dell’ordine di un supporto tecnico fondamentale. Per quanto riguarda l’organico della Polizia Urbana, stiamo lavorando per raggiungere nel 2025 almeno una quarantina di unità in servizio».
Alla fine della conferenza la stampa ha visitato la Control Room posta al piano terra di Palazzo Criscuolo.