"Misure semplici e a carattere nazionale". Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, nel corso della Conferenza Stato-Regioni, nell'esporre il quadro attuale della situazione sanitaria, ha avanzato ufficialmente le richieste al Governo relative a congedi parentali, controlli delle forze dell'ordine e misure per contenere i contagi da coronavirus.
"Con uno specifico emendamento acquisito dalla Conferenza, è stata chiesta l'estensione dei congedi parentali, con modifica che porti al cento per cento dello stipendio, a vantaggio dei genitori con figli di età compresa tra zero e 16 anni - spiega De Luca -. Nel caso di lavoratori autonomi, è stata chiesta la concessione di un corrispettivo bonus famiglia".
Al Governo è stata inoltre avanzata la richiesta di adozione di misure di prevenzione e contenimento del contagio che siano semplici e di carattere nazionale, "tendenti all'obiettivo - cosa più utile e necessaria - di frenare la mobilità e gli assembramenti, cosa che continua a verificarsi nelle città, nelle piazze e sui lungomari. Si tratta di una tendenza assolutamente incompatibile con il contrasto all'espansione del contagio - prosegue De Luca -. Occorre un piano straordinario di controllo da parte delle forze dell'ordine per il rispetto delle ordinanze, che rischiano di diventare perfettamente inutili senza tale piano".
In ultimo, il governatore ha parlato della necessità di una "assoluta contemporaneità delle misure del Governo di contenimento dell'epidemia, con quelle previste e annunciate a sostegno alle categorie colpite già dalla crisi, che subiranno ulteriori ricadute sul piano economico".