A cura della Redazione

La tassa sui rifiuti è ormai all'ordine del giorno nel dibattito pubblico - sui social e negli ambienti politici - a Torre Annunziata. Tra rincari "inaspettati", lamentele dei cittadini-utenti, richieste di chiarimenti all'Amministrazione comunale, il vespaio di polemiche non tende a placarsi. In un articolo pubblicato il 28 novembre (leggi QUI), abbiamo spiegato i motivi per i quali, in alcuni casi, i contribuenti si sono visti recapitare avvisi di pagamento esosi (si arriva fino al +40 per cento per i nuclei monoparentali - un solo componente - con una superficie dell'abitazione superiore ai 100 mq) ed il meccanismo di determinazione della tassa stessa.

Oggi, invece, analizziamo un'altra problematica che alcuni lettori hanno sollevato contattando la nostra Redazione: perché non c'è traccia delle agevolazioni deliberate dalla giunta lo scorso 25 gennaio, relativamente all'anno 2018? Ricordiamo che i benefici - che vengono erogati su istanza del richiedente a seguito della presentazione della stessa al bando indetto dal Comune, e non operano ipso iure, cioè in automatico, e si sostanziano in riduzioni dal 20 al 40 per cento della tassa - sono destinati alla fasce della popolazione in condizioni di maggior disagio economico e sociale (ISEE basso, presenza di persone nel nucleo familiare portatrici di handicap, numero dei componenti superiori a 4, lavoratori in cassa integrazione, presenza del solo reddito da pensione sociale, ecc.), fino ad arrivare alla totale esenzione per quelle famiglie che hanno ISEE pari a zero. Tra i beneficiari  anche i commercianti che operano nell'area delimitata dalla zona franca urbana (-20 per cento sulla tassa).

Il bando non è ancora stato pubblicato perché si sta valutando, in ragione degli aumenti della Tari per alcune categorie di contribuenti, di allargare il ventaglio dei beneficiari introducendo nuovi criteri sempre a vantaggio di quei cittadini meno abbienti. Al momento, in cassa ci sono 60mila euro, già accantonati sul bilancio di previsione 2018-2020 per la copertura delle agevolazioni così come inserite nell'atto di giunta. 

Va precisato, però, che i contribuenti che presenteranno l'istanza per usufruire delle agevolazioni Tari dovranno comunque pagare l'intero l'importo della tassa e solo successivamente, una volta accolta la domanda, avranno diritto al rimborso.

Intanto il Comune ha erogato i rimborsi per 71 ultraottantenni in riferimento alla TARI 2017. Sono pari a poco più di 9mila euro.

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