Una bella iniziativa di impegno civile. Lunedì 23 novembre, il presidio di Libera Torre Annunziata "Raffaele Pastore e Luigi Staiano", in collaborazione con il II Circolo Didattico "Giancarlo Siani" ed il Comune oplontino, promuove la giornata cittadina in memoria delle vittime torresi della camorra.
Alle ore 18, presso la scuola di via Tagliamonte, si terrà l'incontro dal titolo "Il pizzo fa schifo", con la partecipazione degli studenti delle scuole superiori della città. Saranno proprio i ragazzi ad intervistare Tano Grasso, fondatore della prima associazione antiracket sorta in Italia nel lontano 1990. Interverranno, inoltre, Beatrice Federico Pastore (vedova di Raffaele), il sindaco di Torre Annunziata, Giosuè Starita, il dirigente scolastico della "Siani", Gennaro Cirillo, il vicequestore Vincenzo Gioia, dirigente del Commissariato di Polizia di Torre Annunziata, Fabio Boccia, presidente dell’Associazione Commercianti, Ludovica Vollaro e Michele Del Gaudio di Libera.
L'appuantamento è una tappa di avvicinamento alla costituzione dell'associazione "Antiracket Oplonti".