Importante incontro, lunedì 15 giugno, allo Spolettificio di Torre Annunziata tra i rappresentanti sindacali e il direttore generale dell’Agenzia Industrie Difesa, Giancarlo Anselmino. Alla riunione erano presenti anche il direttore dell’Ente Militare, col. Luigi Lambiase, il suo vice, ten. col. Giuseppe Dalisa, e il business unit, Massimo Cavaliere.
La discussione ha riguardato il piano di rilancio dell’attività produttiva della stabilimento, che attualmente attraversa una fase di criticità, e le strategie di medio-lungo periodo per garantire il mantenimento dei livelli occupazionali. In sostanza per il futuro dovrebbe essere dismessa la riconversione dei fuoristrada Land Rover Defender da auto militari a civili, iniziata nel 2012, e intraprendere una nuova attività, che consisterebbe nel recupero e riciclo di spolette e nella demilitarizzazione dei sistemi di difesa leggeri.
«Al cospetto di tale pur apprezzabile iniziativa - è l’opinione dei sindacati - rimangono perplessità su alcuni aspetti. Purtuttavia daremo la nostra massima collaborazione affinché si possa rilanciare l’attività dello Spolettificio, fermo restando che saremo attenti a tutte le fasi di sviluppo del nuovo progetto. Per quanto riguarda il personale - concludono i rappresentanti dei lavoratori - non nutriamo alcun dubbio sull’adattabilità e sulla disponibilità dei dipendenti verso questo nuovo tipo di produzione, come del resto già abbiamo avuto modo di dimostrare per il passato».
Laddove si passasse dalla parole ai fatti, per il personale addetto alle lavorazioni sarebbero previsti corsi di formazione, mentre per il futuro non si potrebbe escludere l’ipotesi di nuove assunzioni.