A cura della Redazione
Topi al II Circolo di via Tagliamonte? La notizia è rimbalzata sul nostro sito, nella rubrica Dite la Vostra, ed ha suscitato lallarme di molti genitori. Ma il dirigente scolastico Luigi Perfetto spegne sul nascere le polemiche. «Altro che topi esordisce -, i problemi della nostra scuola sono ben altri e li affronteremo stasera in una riunione a cui parteciperanno il consiglio di istituto ed i rappresentanti di classe. Nei giorni scorsi afferma abbiamo trovato degli escrementi sul davanzale di una finestra. Pensavamo alla presenza di ratti, invece erano soltanto escrementi di lucertole». Ma il dirigente scolastico non si limita a chiarire questo aspetto della vicenda. Va oltre e denuncia tutta una serie di disfunzioni della struttura scolastica. «La costruzione dellistituto risale ad oltre trentanni fa prosegue ed avrebbe bisogno di un restyling completo. Invece lamministrazione comunale effettua degli interventi di manutenzione tampone che non risolvono i problemi strutturali. Gli infissi delle finestre della scuola sono in ferro ed andrebbero cambiati perché completamente arrugginiti. Nei giorni scorsi continua Perfetto ci siamo presi un grosso spavento: un alunno è stato colpito da un vetro di una finestra che si è staccato dallinfisso. Il ragazzo è rimasto illeso, ma mi domando cosa sarebbe successo se il vetro fosse caduto di taglio?». Ma quello degli infissi arrugginiti non è lunico problema denunciato dal dirigente scolastico. «Al secondo piano della scuola afferma fino a poco tempo fa, i riscaldamenti non funzionavano. Ci era stato detto che bisognava sostituire tutti i termosifoni. Invece, con un contributo di un genitore di un alunno, abbiamo provveduto a chiamare un tecnico che ci ha risolto immediatamente il guasto. Anche la nostra palestra continua Perfetto - è priva di riscaldamento e gli alunni sono costretti a fare educazione fisica indossando cappotti e cappelli. Sempre al secondo piano delledificio, infine, una parete presenta infiltrazioni dacqua che rendono inagibile laula quando piove. Tutti questi problemi conclude il dirigente scolastico sono stati segnalati allufficio tecnico del Comune, ma la risposta è stata sempre la stessa: non ci sono soldi sufficienti per la manutenzione degli istituti scolastici».
Già, le casse del Comune oplontino sono a secco. Tra qualche mese, però, sarà approvato il nuovo bilancio di previsione ed è auspicabile che in quelloccasione siano previste risorse sufficienti per la manutenzione di quelle strutture scolastiche che ne hanno bisogno.