Conferenza dei capigruppo: a Torre ci vuole l´esercito

«Ho inviato l’ennesima nota al prefetto Alessandro Pansa affinché convochi urgentemente il Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica». E’ l’assessore alla Polizia Urbana Giuseppe Auricchio (nella foto), ex commissario della Polizia di Stato, a prendere per primo la parola nella conferenza dei capigruppo che si è svolta stamattina nella sede comunale di via Dante. Ordine del giorno la sicurezza e l´ordine pubblico in città. «Ormai la situazione a Torre Annunziata è diventata insostenibile - continua l’assessore -. Lo spaccio della droga si sta sempre più estendendo e non riusciamo più a garantire la sicurezza dei cittadini. E partendo da queste premesse - conclude - che chiederemo il presidio del territorio da parte delle forze dell’ordine». Alla conferenza era presente anche il comandante della Polizia Municipale, col. Salvatore Visone, che da appena nove mesi ha assunto il comando dei vigili urbani oplontini. «Noi facciamo quel che possiamo - ha detto - però di fronte ad un fenomeno così diffuso, e con la scarsità di uomini a nostra disposizione, siamo quasi impotenti ad operare». Ma la proposta-provocazione arriva dagli stessi capigruppo di maggioranza: «Pensiamo che sia arrivata l´ora di chiedere l´intervento dell´esercito nella nostra città - hanno detto all´uinisono». «Io penso - ha aggiunto il capogruppo dell´IdV Antonio Gagliardi - che nell´immediato vada chiesto un ampliamento dell´organico delle forze dell´ordine in città. Questo non solo per contrastare i fenomeni delinquenziali, ma anche per affiancare i nostri vigili nella lotta contro l´uso indiscriminato ed indisciplinato dei motorini». E´ su quest´ultimo aspetto che si è animata la discussione. Il comandante Visone è stato sottoposto ad un fuoco incrociato di domande e sollecitazioni. «Io sono dell´idea - ha affermato il capogruppo del gruppo misto Domenico De Vito - di interdire la circolazione dei motorini in alcune strade della città. Non basta più la prevenzione, ora occore una buona dose di repressione». Infine, il capogruppo dell´IdM, Gioacchino Langella, ha sollecitato l´installazione delle telecamere per videosorvegliare il territorio: «Abbiamo 100 mila euro a disposizione - ha detto - è ora di passare dalla fase progettuale a quella delle realizzazioni». Non solo critiche, però, ma anche proposte, come il vietare la circolazione dei motorini, nelle ore serali, in alcune strade della città; oppure l´istituzione di un´isola pedonale che interrompa il circuito vizioso dei centauri; o infine posti di blocco in più parti della città con l´ausilio di tutte le forze dell´ordine. Molta carne sul fuoco, quindi, sperando che alla fine non produca solo fumo.