Una conferenza stampa, quella della Commissione Straordinaria del Comune di Torre Annunziata svoltasi questa mattina a Palazzo Criscuolo, all’insegna delle risposte su molteplici problematiche che investono la città.
I commissari dott. Enrico Caterino, dott. Fernando Mone e dott. Marco Serra, insieme ai dirigenti, hanno spaziato tra le tante criticità che caratterizzano il territorio.
Sistema di videosorveglianza. A spiegare la procedura è stato l’ing. Valentino Ferrara dell’Utc: “Installeremo una fibra ottica su tutto il territorio comunale e questo consentirà facili e successive implementazioni. Inoltre, alla società a cui sarà affidato l’appalto - tramite convenzione Consip - chiederemo anche un tecnico che dovrà seguirci nella fase di installazione del sistema di videosorveglianza. Il nostro obiettivo è quello di avere un impianto perfettamente funzionante entro il mese di novembre con 150 telecamere".
Condizioni della pavimentazione delle strade. “Nel bilancio di previsione di quest’anno - risponde ancora l’ing. Valentino Ferrara, dirigente Lavori Pubblici - abbiamo stanziato 1 milione e 300 mila euro finanziati con mutui presso la Cassa Depositi e Prestiti. Inoltre c’è un’applicazione dell’avanzo per 900 mila euro. In tutto, quindi, saranno destinati alla ripavimentazione delle strade 2 milioni e 200 mila euro. Nelle settimane a venire saranno ripavimentate, da parte della società che ha eseguiro i lavori per la Gori, via Gino Alfani, via Gambardella e via Simonetti”.
Sosta a pagamento. Una nota della Stazione Unica Appaltante di Napoli, che fino a poco tempo fa gestiva le procedure del comune di Torre Annunziata, ha comunicato di aver escluso gli unici due concorrenti che avevano presentato l’offerta per carenza di requisiti dichiarando, pertanto, la gara deserta.
Di fronte a tale novità il dirigente Valentino Ferrara ha predisposto un nuovo capitolato speciale descrittivo e prestazionale con modifiche volte ad eliminare alcune delle previsioni oggetto di quesito nel corso della pubblicazione della gara, nonché utile a distinguere il servizio di gestione dei parcheggi dall’attività di riscossione. In conclusione, sarà indetta una nuova gara con modalità diverse da quella precedente.
Il porto di Torre Annunziata è stato oggetto di un finanziamento di circa 30 milioni di euro con fondi PAC (Piano di Azione Coesione). Tuttavia ce ne vogliono altri 14 per la realizzazione dell'ampliamento dello scalo marittimo. La Regione cofinanzierà il progetto?
“La Commissione - spiega il prefetto Caterino - si è adoperata per salvare il finanziamento in corso. Fatto ciò, ora tocca alla Regione cofinanziare il progetto. Un primo passo è stato fatto recuperando circa la metà dell’importo, ora si attende che la Regione completi il finanziamento”.
Arcate borboniche. Lavori sospesi da parte dell’impresa incaricata da RFI (Rete Ferroviaria Italiana) e relativo contenzioso in essere con il Comune.
“Stiamo cercando di trovare un accordo con RFI - continua Caterino - ma la situazione rispetto a prima è cambiata. All’interno delle arcate non potranno più trovare posto attività commerciali. Per l’hub portuale di via D’Angiò, tra poco inizieranno i lavori di completamento dell’opera, mentre per la riqualificazione della Darsena dei pescatori abbiamo ritenuto far slittare l’inizio dei lavori a dopo l’estate per non togliere un’area di parcheggio così importante a supporto dell’attività balneare”.
Palazzo Fienga. Per l’ex roccaforte del boss Valentino Gionta, la Commissione ha tutt’altra idea rispetto al progetto di ristrutturazione dell’immobile, con l’insediamento al suo interno di presìdi, uffici ed alloggi della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Giudiziaria, della Polizia Metropolitana e della Polizia Locale di Torre Annunziata. Per i Commissari l’edificio andrebbe abbattuto e al suo posto creato un parco urbano, con verde pubblico ed area di parcheggio. Un cambiamento totale di rotta rispetto all’idea originaria per la quale è stata già firmata la convenzione tra l'Agenzia per la coesione territoriale, l'Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata e l’Agenzia del Demanio.