Giornata all'insegna dell'ambiente. Si è svolta stamattina (16 ottobre), a Torre Annunziata, l'iniziativa "Puliamo il mondo 2015", promossa da Legambiente con il contributo di Ambiente Spa, società di San Vitaliano che ha fornito al I Circolo Didattico "Giacomo Leopardi" il kit necessario per la pulizia della Villa comunale e dei giardinetti di via Marconi. Oltre settanta bambini dell'istituto diretto dalla dirigente Concetta Cimmino, accompagnati dalle maestre, si sono adoperati affinché la villa comunale diventasse "pulita".
La scuola elementare, col patrocinio del Comune di Torre Annunziata, ha voluto fortemente questa giornata. Ma i bimbi e le maestre non erano certo i soli. Ad aiutarli il Forum dei Giovani ed i volontari del circolo oplontino di Legambiente intitolato a Giancarlo Siani, così come l'Arci Servizio Civile di Torre Annunziata. Non poteva mancare il gruppo dei Torresi del Mondo, l'associazione capitanata da Oscar Guidone.
Tutti, con spirito collettivo ed amore per la propria città, hanno liberato dai rifiuti la Villa comunale e le sue aree verdi, spesso trasformate in mini discariche, racimolando molti sacchetti di immondizia che poi verranno prelevati e smaltiti dalla Prima Vera, la società del Comune che gestisce l'igiene urbana.
«Siamo sempre aperti alle esigenze della nostra città - dice Rosa Genovese, portavoce delle mamme della "Giacomo Leopardi" -. Questa non è la nostra prima iniziativa. Abbiamo anche imbiancato la facciata del nostro edificio. Siamo sempre attivi sul territorio. Vogliamo che Torre Annunziata torni al suo antico splendore e la nostra scuola aderirà e parteciperà a tutte le iniziative in tal senso».
«Siamo scesi in campo - affermano i ragazzi del Forum dei Giovani - perché è giusto partecipare attivamente al cambiamento. Torre Annunziata è la nostra città e dobbiamo salvaguardarla».
«Coinvolgere i bambini - dichiara l'assessore all'Ambiente Jolanda Russo - in eventi come questo è molto importante, perché è proprio insegnando ai più piccoli che una città pulita è più bella che domani avremo cittadini migliori».
Lo spirito è quello giusto. Si spera solo che il cittadino rispetti l'ambiente, come i cartelloni affissi sugli alberi della Villa comunale insegnano. La speranza è che i presenti all'iniziativa e i bambini siano da esempio per coloro che, invece, non considerano la città un bene collettivo da preservare.