A cura della Redazione
Un anno. E il tempo trascorso da quel maledetto 30 luglio 2012. Alle 8 del mattino, la direttirce dellUfficio postale di via Veneto a Torre del Greco, Anna Iozzino, si trova nella sala riunioni insieme ad altri colleghi. Il briefing mattutino prima dellapertura degli sportelli. Cristofaro Gaglione, allepoca 53enne, dipendente dello stesso Ufficio postale, esplode quattro colpi di pistola verso la donna, dandosi poi alla fuga. Un gesto assurdo ed incomprensibile, che stronca la vita ad una mamma, una moglie ed una nonna esemplare, che svolgeva con la massima professionalità il suo lavoro. Proprio come aveva fatto anche allUfficio postale di piazza Sandulli a Torre Annunziata, città nella quel viveva, che aveva diretto per qualche tempo.
Le sue condizioni appaiono subito gravi. E, dopo diverse ore, durante le quali i medici hanno tentato il tuto per tuto per salvarla, è spirata allospedale Cardarelli di Napoli.
Lomicida viene arrestato dalla polizia verso lora di pranzo di quel 30 luglio. Portato in Procura, tenta di giustificarsi dicendo di non essere stato gratificato sul lavoro dalla vittima. Circostanza che sarà smentita nel processo, attraverso i fatti e le testimonianze dei colleghi. Alcuni giorni fa, il giudice per le udienze preliminari ha accolto la richiesta del pm: ergastolo. Nonostante Gaglione avesse deciso di farsi giudicare con rito abbreviato, procedura che comporta la decurtazione della pena di un terzo. E a nulla è valso il tentativo di invocare una presunta infermità mentale. Fra novanta giorni sarà depositata la sentenza. Ed è molto probabile che la difesa di Gaglione ricorrerà in appello.
Di una cosa siamo certi. Qualunque sia la pena per Gaglione, non basterà a colmare il vuoto lasciato da Anna Iozzino nel cuore dei familiari, il marito Alfonso Esposito, ed i figli Fortuna e Giovanni.
Questo pomeriggio, alle ore 19, verrà celebrata una messa in occasione dell´anniversario della scomparsa. Il rito religioso si svoplgerà presso la chiesa del Sacro Cuore di Gesù di via XXIV Maggio, alle ore 19.