A cura della Redazione
E morta, mercoledì a Pescara, Rosa De Laurentiis Balzano, punto di riferimento, come professoressa, per generazioni di studenti, soprattutto testimone diretta delle trasformazioni che Torre Annunziata ha subito in tre quarti di secolo. Vide prima formarsi e poi realizzarsi il progetto del fratello Dino di sbarcare a Roma, nel Grande Cinema, non da attore come aveva inizialmente sognato, ma da produttore, il più grande che lItalia abbia mai avuto. Vide i fratelli seguirlo in questa avventura che stava portando alla genesi di una autentica dinastia, oggi retta da Aurelio de Laurentiis, Signore del cinema italiano e presidente del Napoli. Rosa continuò ad assistere ai trionfi familiari e a tifare perché, uno dopo laltro, tutti i confini anche geografici fossero abbattuti da quella straordinaria macchina approntata e gestita da Dino. Sempre con discrezione, da lontano, senza mai lasciare la sua Torre Annunziata. Sposò Giuseppe Balzano, raffinato conoscitore del diritto e autorevole comandante del corpo dei Vigili Urbani, unautorità anche morale in tempi che vedevano Torre Annunziata (soprattutto destate) frequentata da presenze prestigiose. Insieme spesso recitavano il ruolo di padroni di casa, bravissimi a consegnare unimmagine della città ancora più gradevole. Ha assistito anche al declino, e la sofferenza lha addolorata sempre tantissimo. Da quella solida unione nacquero Maria Luisa, Nicolas e Marco, la gamma più completa di figli che una coppia possa immaginare di avere. Il rigore, la sconfinata preparazione giuridica, larte oratoria dei grandi avvocati della scuola napoletana, la profondità delle osservazioni di Nicolas si completano con la natura estroversa di Maria Luisa, che dalla mamma aveva mutuato il percorso nella scuola, e con la capacità danalisi di Marco, psicologo dallapproccio sorridente ai problemi della vita. Li abbracciamo idealmente nel ricordo della signora Rosa, un altro pezzo di Torre che se ne va.
MASSIMO CORCIONE
I funerali si sono svolti sabato mattina nella chiesa della SS. Trinità di via Gino Alfani. Tra le centinaia di persone che hanno portato l´estremo saluto alla signora Rosa, anche il presidente della SSC Napoli, Aurelio De Laurentiis insieme alla moglie Jacqueline (nella foto)