Assolta la sindaca di Roma, Virgina Raggi. Era imputata nel processo relativo alla nomina di Renato Marra a capo della direzione del Settore Turismo del Comune capitolino. L'accusa era di falso ideologico in atto pubblico. Per la Procura sarebbe stato il fratello di Marra, Raffaele, a spingere per la nomina.
Per il giudice il fatto non costituisce reato. Il pm aveva chiesto la pena di 10 mesi.
«Questa sentenza spazza via due anni di fango. Andiamo avanti a testa alta per Roma, la mia amata città, e per tutti i cittadini - ha scritto la Raggi su Facebook -. Ho fatto tutto con correttezza e trasparenza nell’interesse di Roma, perseguendo gli ideali di giustizia nei quali credo fermamente. Ringrazio i miei avvocati Pier Francesco Bruno, Emiliano Fasulo e Alessandro Mancori, i giudici e la Procura per il lavoro svolto».
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