A cura della Redazione

La Guardia di Finanza di Trento, dalle prime ore della giornata odierna, ha eseguito venti ordinanze di custodia cautelare in carcere a livello nazionale e internazionale, e decine di perquisizioni locali, impiegando un centinaio di uomini e una decina di unità cinofile antidroga. Sequestrate ingenti quantità di sostanze stupefacenti.

Le Fiamme Gialle hanno sgominato due bande transnazionali di narcotrafficanti attive in Trentino Alto Adige e nella Baviera, in Germania.

Dieci arresti erano stati già eseguiti in flagranza nel corso delle indagini avviate nel gennaio 2016. L’operazione, denominata Alba Bianca, è stata eseguita dal G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Trento, e condotta in collaborazione con il Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata della Guardia di Finanza e con gli organismi di polizia e doganali teutonici, con il coordinamento della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga (D.C.S.A.) italiana.

Tra gli arrestati figurano 13 cittadini albanesi, domiciliati tra Trentino, Veneto e Lombardia, un kossovaro, un pakistano e un italiano. Coinvolti anche iracheni, macedoni, serbi, afghani e tedeschi.

Complessivamente, la GdF ha sequestrato 120 kg di droga tra marijuana, cocaina ed eroina, per un valore di mercato di oltre 20 milioni di euro, otto automezzi utilizzati per il trasporto della droga e più di 100mila euro in contanti. Quaranta le prsone complessivamente individuate e denunciate. Trenta di queste, come detto, sono finite in carcere.

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