A cura della Redazione

In risposta al grave episodio di matrice camorristica avvenuto il 19 luglio scorso all’interno del Lido Azzurro, dove ignoti hanno esploso colpi d’arma da fuoco attentando alla incolumità dei bagnanti, oggi, sabato 27 luglio alle ore 17,30, il "Coordinamento 19 luglio Torre Annunziata", ha chiamato a raccolta la cittadinanza tutta, invitandola a prendere parte ad un’azione dimostrativa di protesta contro la camorra.

L'azione di protesta si è svolta nella chiusura di tutti gli ombrelloni del litorale e nella realizzazione di una catena umana i cui componenti tenendosi per mano dalla spiaggia libera (lido Mappatella) fino a Capo Oncino hanno gridato la frase"Torre Annunziata Si…cura!".

Presente anche il sindaco Corrado Cuccurullo: "Grazie di cuore alle Associazioni che hanno organizzato questo flashmob - ha detto -. Ho sempre detto fin dalla campagna elettorale che le energie positive della città era proprio nel mondo dell’associazionismo. Grazie anche alle forze dell'ordine. L’episodio di venerdì scorso è stato di una gravità assoluta, ma è stato anche un episodio molto fortunato. Ieri c’è stata una riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza a Palazzo Criscuolo e ringrazio il Prefetto e tutte le autorità che sono intervenute. Penso che il flashmob abbia messo in luce che una catena umana così forte come l’abbiamo realizzata sui nostri lidi sia molto difficile da spezzare.

Al termine della manifestazione è stata consegnata, da parte dei bambini presenti, una lettera al sindaco scritta dai piccoli cittadini di Torre Annunziata.

(Foto di Giancarlo Fantini, Video di Vincenzo Marasco)