A cura della Redazione

Che i napoletani fossero ingegnosi e creativi è cosa risaputa. Di esempi ne potremmo raccontare a decine.

Ma mai avremmo pensato che la creatività avesse riguardato anche un episodio drammatico, seppur di ripercussioni mondiali.

Parliamo dell’attentato all’ex presidente della Repubblica statunitense Donald Trump, ferito da un colpo di pistola ad un orecchio e le cui immagini sono rimbalzate su tutti i mass media della terra.

Ebbene la creatività dei napoletani non si è fatta attendere. Una bottega di San Gregorio Armeno, conosciuta in tutto il mondo come la “Via dei Presepi”, ha realizzato una statuetta di Donald Trump con il viso e la tempia macchiati di sangue.

Come non sorridere, seppur di fronte ad un episodio così drammatico? Ecco perché i napoletani vivono con il sorriso: un sorriso saggio, nato e studiato per alleviare le avversità e le delusioni di tutti i giorni.

Lo sanno bene Nando Mormone e Pino Imperatore, autori del libro Capita solo a Napoli, descritto come «una esplosiva raccolta di battute, freddure, aforismi, proverbi, riflessioni sparse scritte o recitate da noti artisti, intellettuali e politici ma anche da gente comune che respira e vive Napoli».