Un’odissea quella accaduta a due novelli sposi di Torre Annunziata. Viaggio di nozze rovinato, ritardi e cancellazioni di voli, bagagli smarriti. Arrivati a Londra e rispediti in Italia per poi giungere finalmente a destinazione, ma senza alcun effetto personale…
Ma riavvolgiamo il nastro. Davide Marciano e Violante Manzo, coronato il loro sogno d’amore, stanno per intraprendere il tanto agognato viaggio di nozze a New York, seppur non immaginano minimamente il calvario che li attende.
L'odissea inizia con il volo della British Airways del 1 agosto scorso, nella tratta di collegamento Napoli-Londra-New York. A causa del ritardo del volo in partenza da Napoli, i due perdono la coincidenza Londra - New York. Ore ed ore di attesa. File infinite senza alcuna assistenza. Tutti i passeggeri del volo vivono la medesima disavventura. Solo dopo lunghe ed estenuanti proteste la decisione: ripartenza per l’Italia! Sì, i passeggeri vengono fatti partire per Roma da dove poi avrebbero preso l’aereo per New York.
E qui inizia un altro calvario. Dov’erano i bagagli, anche quelli a mano che erano stati imbarcati sull’aereo? Risultavano smarriti! Non erano sul volo per New York ma erano a Londra.
Dall’ufficio Lost and Found risultavano smarriti, ma un piccolo accorgimento degli sposi - l’aver inserito un localizzatore gps all'interno dei bagagli - permette di conoscere la loro esatta posizione. Erano a Londra, ma nessuno sapeva dove.
“Nel frattempo siamo stati costretti a dormire in aeroporto - raccontano i due -. Quella notte era totalmente differente rispetto a quella che avevamo immaginato. Ritornati in Italia finalmente prendiamo il volo New York ma senza i bagagli. Il localizzatore ci diceva che però adesso erano in italia, mentre noi stavamo negli Stati Uniti. Il nostro viaggio di nozze proseguiva senza nessuno dei nostri effetti personali. Tutti i vestiti selezionati che ci eravamo immaginati nei vari luoghi iconici di New York non erano a nostra disposizione.
Concluso il viaggio di nozze – prosegue la coppia di sposi -, abbiamo dato mandato al nostro avvocato Massimiliano Alosco con studio a Pompei e del Foro di Torre Annunziata di avviare un'azione legale per il risarcimento di tutti i danni e per tutelare i nostri diritti. L’avvocato, infatti ci ha spiegato che, in base ad una normativa europea, aabbiamo diritto al rimborso di tutte le spese sostenute per sopperire alla mancata disponibilità degli oggetti contenuti nei bagagli. Tuttavia, nessuno dell'ufficio Lost and Found, o del personale preposto, ci aveva dato assistenza in tal senso. Ogni passeggero deve necessariamente conoscere tutte le leggi europee ed internazionali? Ci sembra un’assurdità! Intanto i bagagli ci sono stati poi ri-consegnati solo dopo una settimana di disagi e a vacanza ormai già rovinata”.