Un posto al sole, la troupe della famosa soap opera in onda su Rai 3 dal lontano 1996, a Torre Annunziata.
Stamattina, 21 febbraio, tre automezzi della Rai erano in sosta davanti all’Agenzia di viaggi Bluvacanze, in corso Umberto I, per girare alcune scene del real drama.
A differenza delle classiche soap opera, incentrate su intrighi amorosi decontestualizzati e atemporali, la narrazione di Un posto al sole è fortemente radicata nella realtà contemporanea, in particolare nella città di Napoli, mutabile, ricca di sfumature e contrasti.
La soap racconta la vita degli abitanti di un condominio, Palazzo Palladini, situato sulla collina partenopea di Posillipo, con vista sul golfo di Napoli e il Vesuvio.
Nel 2021 è entrata nel cast di Un posto al sole anche l’attrice di Torre Annunziata Mariasole Di Maio, classe 2001, nelle vesti di Speranza Altieri, la nipote di Mariella.
Mariasole ha esordito in tv all’età di 10 anni nella serie La Nuova Squadra – Spaccanapoli e al cinema ne Il diario di Carmela.
“Nel 2021, tramite la mia agente, ho partecipato ad un provino per entrare a far parte del cast di “Un posto al sole” - afferma Mariasole al nostro giornale -. Data la situazione in cui ci trovavamo a causa del Covid, ho eseguito il provino attraverso un video realizzato a casa mia. Devo ringraziare il mio amico Pio Luigi Piscicelli (il Toni di Braccialetti Rossi, ndr) che mi è stato di grande aiuto. Dopo un paio di mesi la produzione mi ha comunicato di essere stata scelta per interpretare il ruolo di Speranza Altieri nella serie tv. Sono molto soddisfatta di questa esperienza, una bella palestra per noi giovani attori”.
Mariasole alterna lavoro e studio. Attualmente frequenta il corso di laurea in "Produzione Audiovisiva e Teatrale. Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo" alla Link Campus University, incentrato su come si fa cinema e teatro, sullo studio della voce e della dizione. Ma fornisce anche importanti nozioni riguardo la distribuzione sulle piattaforme streaming, sulla storia del cinema, sulla scrittura di un film, di una serie tv o di uno spettacolo teatrale, sulla produzione.