"Taekwondo for life". E' il progetto delle Arciconfraternite del Santissimo Sacramento, dei Santi Agostino e Monica e del Rosario di Torre Annunziata per il recupero dei minori a rischio della città oplontina.
L'iniziativa, attiva dagli inizi di marzo presso l'oratorio di vico Pace (chiesa dell'Immacolata Concezione), coinvolge per due pomeriggi a settimana (il mercoledì e il venerdì, dalle ore 17 alle 18) i giovani con situazioni familiari e sociali difficili alle spalle, che partecipano alle lezioni impartite sotto la direzione tecnica del maestro Giovanni Taranto (Unione Italiana Arti Marziali).
L'iscrizione al corso è totalmente gratuita e tutti gli oneri relativi al costo di divise, attrezzature, assicurazioni e copertura affiliativa saranno sostenuti dalle Congreghe.
«Il nostro progetto - spiega Alfredo Cutrupi, fratello superiore dell’arciconfraternita del Santissimo Sacramento - non vuole certo porsi in contrapposizione o in concorrenza con le realtà del taekwondo già presenti sul territorio, né sottrarre loro potenziali allievi. Abbiamo a Torre Annunziata scuole di grande tradizione, con lusinghieri risultati da sempre anche in campo agonistico. Noi ci rivolgiamo essenzialmente a giovanissimi che per la maggior parte non potrebbero mai permettersi di frequentare una palestra, e probabilmente non vi avrebbero mai messo piede non solo per motivi economici, ma anche perché lontani da una certa mentalità di fare gruppo e di crescita sociale. Il nostro intento - conclude Cutrupi - è quello di dare a questi ragazzi la possibilità di praticare una disciplina altamente formativa soprattutto dal punto di vista della crescita interiore e dell’apprendimento delle regole».
«Sono sicuro - commenta Taranto - che se affrontata con lo spirito giusto, la pratica del taekwondo, oltre che insegnare il rispetto delle regole e fornire un buon bagaglio tecnico, sarà per questi ragazzi una importante esperienza formativa e di crescita interiore».