E' iniziata stamattina, 16 novembre, l'attività dei 104 lavoratori di Torre Annunziata espulsi dal ciclo produttivo e reimpiegati dal Comune in servizi di natura sociale e manutenzione del verde e delle strade.
I soggetti selezionati nell'ambito del progetto "L.O.A." (Lavori Occasionali Accessori), non in possesso di alcuna indennità di disoccupazione e di altro sostegno al reddito per l'anno 2015, e che avevano percepito ammortizzatori sociali in deroga dal 2012 al 2014, sono apparsi dinanzi alle scuole comunali per svolgere attività di controllo all'entrata e all'uscita degli alunni. Indossano una pettorina di colore giallo con la scritta "Comune di Torre Annunziata - Progetto L.O.A.". Lavoreranno 25 ore a settimana per un totale di 53 giorni, percependo i cosiddetti voucher sociali dell'importo di 2.650 euro lordi complessivi.
Sono 34 coloro che si occuperanno della manutenzione stradale, intervenendo laddove il manto risulta disconnesso e fornendo assistenza all'UTC in caso di ulteriori danneggiamenti della sede stradale. Una squadra di 33 persone, invece, strazionerà nei pressi della Stazione Circumvesuviana di Torre Annunziata con il compito di garantire la sicurezza dei turisti che giungono nella nostra città in visita al vicino sito archeologico di Oplontis di via Sepolcri. Accompagneranno i visitatori lungo il tragitto che conduce alla Villa di Poppea, fornendo assistenza ed informazioni utili alla permanenza dei turisti. Altri 5 saranno utilizzati all'interno e all'esterno della Villa comunale di via Marconi con funzioni di vigilanza. Infine, i restanti 32 verranno impiegati nei pressi degli istituti scolastici cittadini.
Gli orari di lavoro sono suddivisi sostanzialmente in tre fasce: 9-14 (manutenzione strade, vigilanza Villa comunale e scavi di Oplonti), 7.30-9.30 e 11-14 (vigilanza all'esterno delle scuole).
Grazie a loro, la Polizia Municipale potrà rendere più efficace i controlli sul territorio, essendo dispensata da quei compiti (come la vigilanza all'esterno delle scuole) che saranno assolti proprio dai lavoratori occasionali. Inoltre, questi ultimi, a loro volta, potranno rendersi utili alla collettività garantendo servizi importanti.