A cura della Redazione
Luci spente in strada e nei... negozi. Come preannunciato nei giorni scorsi, i commercianti di Torre Annunziata protestano contro il mancato allestimento delle luminarie natalizie nella città oplontina. Mercoledì 19 dicembre, su iniziativa dell´Associazione Commercianti Torre Annunziata - Unimpresa, le vetrine degli esercizi commerciali resteranno al buio per due ore, dalle ore 17 alle ore 19. Una manifestazione che probabilmente non ha precedenti e che mette sotto accusa l´operato dell´attuale Amministrazione comunale, che l´Associazione definisce «inadeguata». «Ha completamente rimosso dalla sua agenda il tema del commercio - tuona il sodalizio di categoria -. Traffico caotico, strade sporche, assenza di parcheggi, degrado urbano, abusivismo dilagante, assenza di qualsiasi programmazione e di politiche attive per il settore: questo è il cupo contesto nel quale i commercianti sono chiamati ad operare. A tutto ciò diciamo basta!», è il grido di esasperazione dei commercianti. «Passeremo un Natale senza alcuna misura pubblica di attrazione - proseguono -, di promozione della città e del suo tessuto commerciale. Né luci né decoro urbano: niente di niente! Chiediamo la solidarietà dei cittadini - concludono i commercianti - per essere insieme contro questo inaccettabile degrado».
Parole forti contro l´Amministrazione Starita, che a sua scusante giustifica l´assenza delle luminarie con la mancanza di risorse economiche. Tuttavia, qualche piccola luce sembra accendersi in queste festività natalizie. Il Comune sta facendo apporre sui pali dell´illuminazione pubblica (siamo ormai a pochi giorni dal Natale) una semplice striscia di luci e qualche stellina illuminata. Peccato che il loro bagliore si confonda con la luce emanata dai lampioni, rendendo praticamente invisibili le luminarie. Ma tant´è, con i tempi che corrono, alla fine, dobbiamo anche ritenerci soddisfatti!