A cura della Redazione
La questione di cava Sari sembra proprio non voler aver fine. Ieri mattina, ennesima riunione tra i diciotto sindaci dei comuni vesuviani autorizzati a sversare presso la discarica del Parco Nazionale del Vesuvio. Dall´incontro, si apprende che lo sversatoio rimarrà aperto ancora per ulteriori 12/14 mesi, lasciando nello sconforto totale i rappresentanti dei comitati antidiscarica che hanno partecipato al meeting. Ciò lascerebbe pensare che l´impianto sia stato interessato negli ultimi tempi da opere di allargamento per permettere il prolungamento dei termini previsti per la sua chiusura, che erano stati fissati precedentemente alla fine di marzo. Intanto i comitati, appoggiati dai Verdi, promettono subito battaglia. La prima azione verrà messa in campo il 30 marzo prossimo con la preparazione di una mobilitazione, in modo che si possa nuovamente risollevare la problematica e riportarla all´attenzione della cittadinanza.
V. M.