A cura della Redazione
Un gesto naturale, sincero, di spiccata sensibilità. Donare una pianta alla propria città è un´idea di straordinaria semplicità pensata da chi è capace di cogliere qualsiasi occasione per dimostrare l´amore smisurato verso la terra che gli ha dato i natali. Ed eccolo lì Oscar Guidone, in piazza Cesaro, in tutta la sua coinvolgente esuberanza, ma soprattutto in tutta la sua pragmatica concretezza, realizzare un´altra iniziativa attraverso l´associazione che presiede, Torresi nel mondo. Tantissimi oplontini hanno risposto questa mattina all´appello di contribuire a colorare di verde un angolo della città, uno dei tanti sedotti ed abbandonati al loro destino da anni di incuria verso l´ambiente. Da oggi è stata restituita dignità alla piccola lingua di terreno alberato, situata dietro al monumento dei caduti. Così come avvenne nello scorso mese di agosto per la facciata della Pro Loco in via Sepolcri. «Nonostante le condizioni climatiche non proprio favorevoli ha sottolineato Oscar Guidone molti torresi hanno recepito il nostro appello aiutandoci a recuperare l´unico angolo verde di piazza Cesaro. A questo proposito vorrei ringraziare le ditte di cui sono titolari Marcello Papa e Giovanni Guarro che hanno agevolato tantissimo il lavoro di raccolta e trasporto delle piante». Oscar Guidone è giunto nei giorni scorsi a Torre Annunziata insieme a ventuno alunni e due docenti del liceo classico Goethe Gymnasium di Emmendingen. Nella mattinata di martedì 20 ottobre gli studenti tedeschi si incontreranno con una classe dell´ISIS Pitagora di Torre Annunziata in una sorta di gemellaggio tra i due licei. Tutta la comitiva, poi, parteciperà alla processione del 22 ottobre.