A cura della Redazione
Riceviamo e pubblichiamo la nota di Sinistra Ecologia e Libertà sulla scarsa attenzione della Regione Campania verso il sito archeologico Oplonti di Torre Annunziata:
«Ancora una volta la Regione Campania del governatore Stefano Caldoro dimostra tutta la poca attenzione per Torre Annunziata.
Il nuovo collegamento veloce della Circumvesuviana da Napoli per Sorrento prevede giustamente anche lo stazionamento nelle località in cui sono presenti gli scavi archeologici.
Ma se Pompei ed Ercolano hanno la loro fermata, gli scavi di Oplonti sono stati ancora una volta dimenticati, prima dalla Sovraintendenza, poi dal Ministero ed ora dall´Amministrazione regionale.
Non è possibile prevedere uno sviluppo turistico del nostro territorio e credere di poter creare nuova occupazione in questo comparto se non viene valorizzata una risorsa fondamentale come la Villa di Poppea.
Il rilancio del comprensorio vesuviano può passare anche da una fermata di un treno, ma a Torre Annunziata ciò non e mai avvenuto a causa della poca attenzione che Caldoro ha avuto rispetto alle numerose richieste di rilancio turistico e occupazionale della nostra città.
Nei prossimi giorni si svolgeranno delle iniziative importanti presso gli Scavi di Oplonti a cura dell´Amministrazione comunale e della Proloco; sarebbe auspicabile che anche queste istituzioni mostrassero insieme a Sinistra Ecologia Libertà tutto il loro dissenso nei confronti di questa scelta che penalizza ancora una volta Torre annunziata ed i propri cittadini».
Coordinatore cittadino SEL
Massimo Napolitano