Rocio Munoz Morales è stata ospite del podcast di Diletta Leotta, Mamma Dilettante. L’attrice ha parlato dell’amore per Raoul Bova, delle loro figlie Alma e Luna e del matrimonio. I due non sono ancora sposati, ma lei non nega che le piacerebbe convolare a nozze.

Siamo molto innamorati. Non è un amore scontato, ancora ci cerchiamo, tentiamo di stupirci. Se dovessi scegliere una persona con cui andare in discoteca, fare shopping, confessarmi e fare follie sarebbe lui. Abbiamo bisogno di stare insieme, di abbracciarci. A volte quando ci incontriamo di nuovo dopo un po' ci piace ballare tantissimo”. 

Il loro primo incontro sul set di Immaturi – Il viaggio, ma all'epoca Rocio non pensava che Raoul Bova sarebbe stato l'uomo della sua vita, papà delle sue due figlie Alma e Luna: “Quando l'ho conosciuto non ho mai pensato che sarebbe diventato il papà delle mie figlie e che mi sarei trasferita in Italia insieme a lui. Era un uomo bellissimo, serio, professionale, non sapevo che fosse un attore famoso in Italia. C'è voluto anche del tempo prima di fidanzarci. Ci amiamo per quello che siamo e, anche nei momenti in cui abbiamo fallito, ci siamo rinnamorati”.

A distanza di due anni dal primo incontro, i due attori si sono rivisti in Italia per caso, ma è come se il tempo non fosse mai passato: “Dopo il primo set insieme, io sono tornata in Spagna e lui in Italia. Poi mi sono arrivate delle proposte di lavoro qui, ci siamo incontrati e trovati come se non fosse passato il tempo. Sulla carta non eravamo fatti uno per l'altra, parlavamo due lingue, lui era più grande di me”.

Rocio ha spiegato che, dopo più di 10 anni insieme, lei e Bova non sono ancora sposati: "Non è così, spesso i giornali scrivono che cerco il matrimonio. Arrivo da una famiglia in cui i miei genitori sono stati sposati per 52 anni e si sono sempre amati tantissimo. È stato un esempio il loro. Mi piacerebbe sposarmi. Per me non può essere la donna a chiedere di sposarsi, non lo farei mai io con Raul. Se devo essere sincera, mi sarebbe piaciuto sposarmi con mio papà che non c'è più. L'ho sempre immaginata così”.