“Stamane nell’aula magna parliamo di astrofisica”. Annunciato così un evento in una qualsiasi scuola potrebbe provocare negli studenti legittime perplessità. Soprattutto se si tratta di un Istituto Tecnico dove la quotidianità didattica è rappresentata da ben altro.
Invece oggi al “Marconi-Galilei” di Torre Annunziata abbiamo trascorso una mattinata piacevolmente intensa, di elevato spessore culturale, dal profondo significato scientifico, ma senza che la vasta platea scolastica coinvolta lanciasse segnali di disinteressata noia. Un eccellente modello di trasmissione del sapere assemblato con un’efficace tecnica comunicativa.
Merito dei promotori dell’evento: l’Associazione “Catena Rosa” e i docenti del “Marconi-Galilei” che hanno preparato “Le Donne delle stelle” senza trascurare alcun dettaglio. Il resto lo ha fatto la Signora del Sole, Clementina Sasso, astrofisica presso l’Osservatorio di Capodimonte di Napoli, scienziata di fama internazionale, invitata per testimoniare l’impegno delle donne nello STEM, acronimo di Science, Technology, Engineering e Mathematics, vale a dire le discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche che svolgono un ruolo cruciale nella società odierna.
«Stamattina siamo in una sorta di navicella spaziale – ha sottolineato nell’introduzione la dirigente scolastica del “Marconi-Galilei” Agata Esposito – e viaggeremo nel sistema solare grazie alla prestigiosa guida di una scienziata dello spessore di Clementina Sasso. Ci aiuterà anche ad affermare il diritto delle donne ad essere se stesse, a rivendicare il proprio talento, le proprie inclinazioni e, soprattutto, la propria libertà».
E Clementina Sasso ha subito ribadito: «Non bisogna consentire a nessuno di interferire nelle nostre scelte. Gli stereotipi di genere colpiscono tutti. La nostra strada non è segnata dal sesso con il quale nasciamo». Poi l’incontro è entrato nel vivo con le domande degli studenti confezionate anche attraverso la visione di spezzoni di film. La Signora del Sole ha ipnotizzato i presenti con un dialogo oltremodo variegato, intrigante che ha conferito all’evento una dimensione didattica estremamente estesa.
La manifestazione di oggi rientra nell’evento “Rosadigitale week”, movimento nazionale per le pari opportunità di genere in ambito tecnologico. A “Le Donne delle stelle” hanno partecipato anche una rappresentanza della scuola media “Giovanni Pascoli”, della “Parini-Rovigliano” e della “Giacomo Leopardi”, tutti istituti di istruzione di primo grado di Torre Annunziata.