Cinquecento persone hanno visitato la mostra dei reperti archeologici di Oplontis in corso a Palazzo Criscuolo nel giorno della festa dei lavoratori.
Lo scorso 1 maggio infatti si è registrato questo notevole afflusso di pubblico anche grazie all’ingresso libero e all’orario continuato, che ha permesso l’accesso senza alcuno stop dalle 9,30 alle 19,30.
«Abbiamo potuto tenere aperta la mostra - spiega l’assessore alla Cultura Imma Alfano - anche grazie alla preziosa collaborazione della Protezione Civile e alle associazioni culturali Archeoclub e Gruppo Storico Oplontino, i ragazzi di Garanzia Giovani, le hostess e gli steward dell’istituto Graziani, il Centro Studi Storici Nicolò d’Alagno, gli studenti del liceo Pitagora-Croce, e il liceo artistico de Chirico, i cui studenti hanno realizzato la grafica del manifesto realizzato per il Primo Maggio».
«Si dallla sua inaugurazione, queste realtà ci affiancano nella promozione e divulgazione della mostra, contribuendo al suo successo», ha concluso Alfano.