Soddisfazione del sindaco di Torre Annunziata, Giosuè Starita, per i primi dati sull'affluenza alla Mostra su Oplontis a Palazzo Criscuolo, aperta l'11 marzo scorso. Il Comune riferisce di duemila visitatori nel primo weekend (11-12 e 13 marzo), un numero che contempla anche le scolaresche.
«Proprio grazie al buon riscontro di pubblico - anticipa il primo cittadino - siamo convinti vche Palazzo Criscuolo deve assecondare la sua vera vocazione, e cioè di diventare una sede espositiva permanente. A cominciare da ora, dalla Mostra in corso, che durerà a lungo, e non terminerà, come inizialmente previsto, il 31 marzo. Su questo abbiamo la più ampia disponibilità del sovrintendente Massimo Osanna. In seguito - aggiunge il sindaco -, ospiterà le opere dei pittori torresi di proprietà del Comune, e gli antichi documenti, le “cinquecentine”, restaurate e pronte per una esposizione permanente. Pensiamo, poi, a mettere a disposizione degli artisti che ne facciano richiesta, appositamente selezionati, questa bella struttura».
«Dispiace, infine - ha concluso Starita - rilevare come, anche in questa occasione, i ‘tafazzismi’ non si siano fatti attendere. A fronte di un evento unico e importante per la città di Torre Annunziata, qualcuno ha preferito cedere al malcostume tutto locale di evidenziarne soltanto le pecche, purtroppo ineludibili in un evento del genere. Un esempio per tutti: i lavori in corso per la realizzazione dell’ascensore, che è stato e sarà, fino alla sua prossima operatività, sostituito da un apposito montascale, lo “Scoiattolo"».
Per quanto riguarda la campagna comunicazionale dell'evento, tema su cui sono state sollevate molte critiche perché ritenuta alquanto deficitaria, Starita chiarisce che «sarà implementata, veicolando, in tal modo, con più forza e incisività il messaggio e i contenuti, ampliandone l’eco che sta già avendo sulla stampa, che ringrazio. Inoltre, per arricchire l’offerta, abbiamo introdotto un ‘ticket’ che permetterà ai visitatori degli scavi di Oplontis di accedere gratuitamente anche alla Mostra».
Nello specifico, il dirigente del Comune Pofidio Monda, in qualità di responsabile dei servizi culturali, raggiunto telefonicamente, ci ha informato che a breve saranno installati 25 pannelli formato 6x3 metri in tutta la provincia di Napoli. Verranno inoltre stampate duemila brochure in distribuzione presso le biglietterie degli Scavi di Oplonti e di Pompei.
«Inizialmente non era prevista una campagna pubblicitaria impattante - ha detto Monda -, dal momento che le informazioni sono state veicolate attraverso i media. Ora, invece, daremo avvio alla seconda fase, con una informazione più capillare ed estesa all'intero territorio, anche mediante pubblicazioni sui giornali». Il dirigente annuncia, infine, che gli studenti torresi potranno accedere gratuitamente alla Mostra, mentre quelli del comprensorio pagheranno un euro.