Sarà la Come On Web srl, con sede al Centro Direzionale di Napoli, a gestire il servizio biglietteria della Mostra "Oplontis: il fascino e la bellezza", allestita a Palazzo Criscuolo e che aprirà al pubblico venerdì 11 marzo.
La società di ticketing ha presentato l'offerta economicamente più vantaggiosa. L'altra era della GO2 srl di Casalnuovo, scartata per i costi più esosi.
La Come On Web ha presentato una offerta di 15 centesimi di euro (oltre l'IVA del 22 per cento) per ogni tagliando emesso mentre, per il personale di cassa, 80 euro oltre IVA al giorno.
In totale, per il servizio di biglietteria, il Comune stanzierà la somma di 2.739 euro (IVA inclusa).
Il costo del biglietto d'ingresso è di 3 euro per gli adulti, 2 euro per i gruppi (nella determina dirigenziale non viene specificato il numero minimo di persone che devono costituirlo) e 1 euro per gli studenti.
Nel frattempo, latita la campagna comunicazionale per pubblicizzare la Mostra che, ricordiamo, riporterà a Torre Annunziata, oltre a tanti oggetti rinvenuti nelle due Ville degli Scavi di Oplonti (A e B), anche i famosi Ori dopo più di vent'anni.
Sia sul sito istituzionale del Comune che su quello della Soprintendenza di Pompei, a due giorni dall'apertura, mancano annunci al riguardo. Per non parlare della totale assenza di manifesti e cartelloni (ma forse è chiedere troppo!) pubblicitari. Si parla tanto di valorizzazione del territorio e delle sue bellezze culturali e storiche. Ma se questo è il modo di "farci pubblicità", allora siamo ancora all'anno "0".