Il primo giorno di scuola. Quell’esperienza all’apparenza traumatica per uno studente, perché segna l’inizio di un nuovo anno, il ritorno alla vita normale, l’addio, anzi l’arrivederci, ai giochi dell’estate.
Da un giorno all’altro il sole estivo svanisce e si è svegliati dalla campanella della scuola, e non è facile affrontare un nuovo anno senza le giuste motivazioni, senza neanche sapere come e perché ritornare lì, fra quei banchi, a studiare. Perché per un adulto lo studio è una validissima motivazione. Ma pensate ad un bambino. In che modo invogliarlo, se non facendolo immergere nei personaggi storici che incontrerà durante il suo cammino?
E’ quello che è accaduto alla scuola media "Giovanni Pascoli" di Torre Annunziata questa mattina, dove i ragazzi hanno ricevuto un “bentornato” speciale.
Nel saluto, la preside Daniela Flauto ha illustrato l’argomento che quest’anno catturerà l’attenzione degli studenti, con rappresentazioni, spettacoli e manifestazioni: “Historia magistra vitae”. Gli insegnamenti del passato e del presente al servizio delle nuove generazioni, una continua scoperta della cultura, perché ricordare ciò che è stato non può far altro che giovare a ciò che sarà.
I giovani saranno chiamati a riscrivere la Storia a contatto con chi ci è già riuscito, con chi si è fatto portavoce di un’era, con chi è stato un simbolo. Ed è così che alcuni bambini, travestiti da importanti personalità del passato, hanno sfilato davanti alla folla di ragazzi e genitori condividendo una parte del loro vissuto con una frase, un’espressione, un amore. E’ stato emozionante rivedere Dante Alighieri, Ulisse, il piccolo principe, Giuseppe Verdi, Anna Frank, Albert Einstein, insieme ad altri personaggi che hanno lasciato la loro firma nei secoli.
Non figure morte, ma “viventi per sempre grazie alla Storia”, come ha affermato uno dei ragazzi. Di estrema importanza la scena finale: le ultime figure sono state un uomo primitivo, simbolo delle origini dell’uomo, ed una ragazza che ha interpretato l’astronauta italiana Samantha Cristoforetti. Dal più lontano passato al presente più prossimo, dall’uomo non ancora padrone del suo pianeta all’essere umano lanciato alla scoperta dell’universo. Il personaggio centrale è stato interpretato da una bambina, che recava con sé una scritta, “Historia magistra vitae”, il corso degli eventi, il collante tra i grandi del passato e i giorni nostri. Il tutto accompagnato dalla banda musicale della scuola, che ha eseguito alcune marcette per rallegrare la presentazione.
Non esiste "bentornato" migliore. Bentornati a scuola, benvenuti nella Storia, il foglio bianco che tutti voi siete impegnati a popolare con le vostre azioni e i vostri sogni. Buon anno scolastico ragazzi, che sappiate onorare al meglio chi “continua a vivere” grazie alla sua cultura e alle sue azioni.