A cura della Redazione
Sono stati bravi i ragazzi dell´ISIS Pitagora che lunedì 27 aprile, a conclusione del progetto scolastico "I volti della tua città", hanno rivestito il ruolo di guide e hanno accompagnato alunni e docenti della scuola media S. D´Angiò di Trecase, del liceo classico P. Seniore di Castellammare e dello stesso liceo Pitagora alla scoperta del patrimonio archeologico-storico-artistico della nostra città. Gli alunni di II B e IV A scientifico hanno fornito ai visitatori esaurienti spiegazioni sulla villa di Poppea, dimora oplontina di carattere residenziale,ampia e lussuosa,ricca, secondo la moda ellenistica,di giardini esterni ed interni,costruita intorno alla metà del I secolo a.C. e ampliata nell´età giulio-claudia, impreziosita da straordinari affreschi di II,III e IV stile, tra cui indimenticabili si stampano nella mente il cestino di fichi (nel triclinio occidentale),la coppa di vetro con melagrane (nel triclinio orientale),il pavone con la maschera teatrale (nella sala dei pavoni),l´uccellino che becca le pere (sulla parete del corridoio che conduce alla piscina). Nella Basilica Ave Gratia Plena gli alunni di I F( scientifico) hanno illustrato la storia della chiesa, sorta nel 1448 per volere del feudatario Nicola I d´Alagno. Ristrutturata più volte nel corso dei secoli, si presenta con facciata classicheggiante,articolata su due livelli,con coppie di paraste ioniche ai lati del portale,comprendenti nicchie con statue dei Santi Pietro e Paolo; l´interno ha un´unica navata con sette cappelle su ciascun lato. Dalla sagrestia si scende nella sottostante Terra Santa, insediamento cimiteriale della città. Le nostre guide di I F,III F,I B scientifico e V B ginnasiale, infine, hanno illustrato ai visitatori nella Confraternita di S. Maria del Suffragio, gentilmente messa a disposizione da Mons. Raffaele Russo, la mostra fotografica relativa ad alcuni edifici di interesse storico della nostra città e ai numerosi giornali, quotidiani e settimanali, pubblicati a Torre Annunziata tra la fine dell´Ottocento e i primi anni del Novecento. E´ stato un viaggio interessante nella storia delle terme romane di Marco Crasso Frugi,sui cui resti furono costruite nell´Ottocento le terme Nunziante, ancora oggi attive per fanghi,bagni d´acqua minerale e aerosolterapia, è stato un itinerario tra palazzi di varie epoche quali "il Fortellazzo", cioè il palazzo d´Alagno,fatto costruire dal primo feudatario della città, Nicola d´Alagno, nel XV secolo,villa Guarracino, palazzo Monteleone, palazzo Criscuolo, sede del Municipio dal 1897, la Real Fabbrica dArmi, voluta da Carlo III di Borbone e realizzata nel 1758 su progetto di F. Sabatini, allievo e genero di L. Vanvitelli.Non è stato tralasciato uno studio approfondito sulla chiesa dedicata alla Vergine Annunziata e sulla taumaturgica immagine della Madonna bruna, la Madonna della Neve tanto cara ai torresi,ritrovata il 5 agosto di un anno imprecisato del XIV secolo presso lo scoglio di Rovigliano. Grande curiosità hanno suscitato i giornali, recuperati grazie alla collaborazione della Biblioteca comunale, materiale prezioso che testimonia la vivacità culturale di un periodo doro della nostra città. Curiosando tra le prime pagine di giornali quali A Trummetta, La Tromba, Il Voto, Leopardi, Il Moschettiere, La Riscossa, E permesso? (e tanti altri), i visitatori si sono immersi nella storia, nella cultura,nella satira, nella politica,nei costumi di Torre Annunziata di un secolo fa.
Lavorare per questo progetto ha dato tanta soddisfazione ai ragazzi, si sono avvicinati alla storia e alla cultura della loro città con stupore e interesse,e nel ruolo di guide si sono impegnati con serietà, divertendosi nello stesso tempo. Ripeteranno lesperienza il 24 maggio,in occasione delle manifestazioni organizzate per il Maggio dei monumenti dallAssessorato alla Cultura insieme alle scuole e alle associazioni presenti nel territorio.
Nella foto, un gruppo di studentesse "guida" dell´Isis "Pitagora" agli Scavi di Oplonti
MIRELLA AZZURRO