A cura della Redazione

Spari tra la folla in spiaggia, condannato minorenne legato al clan Gionta, ma ottiene uno sconto di pena. Mentre è ancora in corso processo per il maggiorenne, il Tribunale per i Minorenni di Napoli ha emesso la sentenza di condanna per il 16enne accusato di aver partecipato al raid armato con spari tra i bagnanti del Lido Azzurro di Torre Annunziata dello scorso luglio.

Per il minorenne, assistito dagli avvocati Roberto Cuomo e Maria Palmieri, è arrivata la condanna a 5 anni di reclusione, a fronte dei 10 anni della richiesta del Pubblico Ministero. Caduta l'accusa di strage, il 16enne è stato condannato per i reati di tentato omicidiodetenzione illegale di armi spari in luogo pubblico, il tutto aggravato dal metodo mafioso.

I legali hanno già annunciato ricorso in appello.