Sale a 4 il bilancio delle vittime della funivia del Monte Faito.
Secondo quanto si apprende da fonti dei soccorritori, è stato ritrovata priva di vita la persona che risultava dispersa. Una quinta persona che era nella cabina precipitata è invece stata evacuata con l'eliambulanza e ricoverata in condizioni gravi all’Ospedale del Mare.
ll sindaco di Castellammare di Stabia: 'Spezzato il cavo di trazione'
"Si è spezzato il cavo di trazione, ha funzionato il freno d'emergenza a valle ma evidentemente non quello della cabina che stava entrando nella stazione sulla sommità del Faito".
Lo dice il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza, rispondendo ai giornalisti, confermando che sulla cabina caduta c'erano cinque persone, quattro turisti e il macchinista. Tutti salvi i dodici turisti stranieri che erano rimasti bloccati nella cabina a valle, a pochi metri dal suolo, portati giù con imbragature e un verricello. Il sindaco ricorda che la funivia ha riaperto una settimana fa dopo lo stop invernale. (notizia in aggiornamento)
Si chiamava Carmine Parlato l'operatore a bordo della funivia
Si chiamava Carmine Parlato ed era un Iscritto alla Filt Cgil l'operatore di bordo della funivia che collega Castellammare di Stabia al monte Faito, gestita da Eav.
Parlato è una delle vittime. Ne dà notizia il sindacato. "Siamo di fronte a una tragedia che lascia senza fiato e senza parole - è il commento del segretario generale della categoria, angelo lustro, e del segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci -. Ora è il momento del cordoglio e del silenzio per le vittime di questa immane ed assurda tragedia. Poi verrà il momento di accertare con esattezza le cause e le responsabilità".