Guidava l'auto con a bordo due fratelli che trasportavano cocaina: assolto e scarcerato dopo 8 mesi. Dopo una articolata istruttoria dibattimentale il Tribunale di Torre Annunziata ha assolto il 30enne Vincenzo Della Ragione per non aver commesso il fatto.
Il difensore di fiducia Antonio Iorio del foro di Torre Annunziata, nonostante la gravità delle imputazioni, è riuscito a dimostrare in dibattimento l’estraneità di Della Ragione dalla detenzione di stupefacente rinvenuta nell’autovettura a bordo della quale viaggiavano anche due fratelli. Questi ultimi hanno invece optato per il rito abbreviato subendo una condanna alla pena di 6 anni e mezzo.
Era il 10 giugno scorso, quando l'auto guidata da Della Ragione fu fermata dalla polizia in via Ercole Ercoli per un controllo: all’interno della vettura furono trovate e sequestrate due buste contenenti circa 102 grammi di cocaina, oltre a 1.020 euro in contanti, suddivisi in banconote di vario taglio.
Vincenzo Della Ragione, in dibattimento, ha contestato le accuse dopo l’arresto, negando il suo coinvolgimento nella detenzione della cocaina, in quanto era solo il conducente del veicolo dove viaggiava la droga. L'avvocato Iorio invece ha convinto il giudice dell’assenza di elementi univoci atti a dimostrare a carico del suo assistito un forte quadro probatorio. Di qui l’associazione con formula piena.
Dopo 8 mesi di ininterrotta detenzione presso il carcere di Poggioreale torna quindi totalmente libero Vincenzo Della Ragione, nonostante a suo carico vi siano plurimi precedenti penali, anche specifici.