Stamattina i militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Salerno hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di misure cautelari personali nei confronti dei sei indagati.
Tra questi Franco Alfieri, attuale sindaco di Capaccio Paestum e presidente della Provincia di Salerno. Sono finiti invece agli arresti domiciliari Vittorio De Rosa ed Alfonso d’Auria, rispettivamente legale rappresentante e procuratore speciale della Dervit TFA; Elvira Alfieri legale rappresentante dell’Alfieri Impianti srl, nonché sorella del sindaco; Andrea Campanile, dipendente del Comune di Capaccio facente parte dello staff del sindaco; e Carmine Greco, responsabile tecnico del Comune di Capaccio.
Le indagini hanno riguardato la procedura di affidamento di lavori, ed in particolare quelli relativi all'intervento di adeguamento, ampliamento e efficientamento energetico dell'impianto di pubblica illuminazione comunale, e quella relativa ai lavori di adeguamento e di qualificazione energetica della pubblica illuminazione stradale del Comune con corpi illuminanti a led e sistemi automatici di regolazione telecontrollo e telegestione del flusso luminoso.
Secondo la ricostruzione accusatoria gli indagati avrebbero turbato con collusioni ed altri mezzi fraudolenti le procedure negoziate volte ad affidare le commesse pubbliche al fine di garantire la Dervit Spa, aggiudicataria dei lavori.