A cura della Redazione

Questa mattina gli agenti della Polizia di Stato di Torre Annunziata hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di cinque persone gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di usura, estorsione e tentata rapina, aggravati dal cosiddetto metodo mafioso.

In particolare, dall’attività di indagine esperita dagli agenti della Squadra Mobile di Napoli e del Commissariato di Torre Annunziata, sarebbe emerso un rapporto di tipo usurario in danno delle vittime, oltreb al ricorso ad una serie di violenze poste in essere nei confronti di queste per ottenere il pagamento degli interessi usurari, infine il tentativo di rapina del telefono cellulare di una delle vittime.

Gli illeciti sarebbero stati realizzati suscitando nelle persone offese uno stato di terrore, essendo stato evocato il potere criminale dell’organizzazione camorristica conosciuta come clan Gionta, operante sul territorio di Torre Annunziata.

I NOMI DEGLI ARRESTATI:

Salvatore Ferraro, detto 'o capitano, 59 anni; Giuseppe Ferraro, 33 anni; Anna Bove, 56 anni; Filomena Bove, 58 anni; Andrea Gallo, 38 anni.