La Guardia di Finanza di Napoli, nel corso di tre distinti interventi, ha sequestrato una tonnellata di sigarette e tratto in arresto 4 contrabbandieri. Due di essi sono stati anche denunciati perché percettori del reddito di cittadinanza.
Le Fiamme Gialle del Gruppo di Nola, tra Melito di Napoli e il Rione Don Guanella, area alla periferia nord del capoluogo, hanno individuato tre soggetti napoletani già noti alla GdF per precedenti episodi di contrabbando.
Grazie a prolungati pedinamenti, i finanzieri sono giunti in un box a Melito di Napoli, dove sono stati sequestrati 410 kg di sigarette di contrabbando, traendo in arresto un responsabile.
Le stesse Fiamme Gialle hanno poi riconosciuto poi altri due contrabbandieri e, al termine di un complesso servizio di osservazione, li hanno colti in flagranza mentre caricavano su un’autovettura 50 kg di “bionde”.
Il servizio è poi proseguito con la perquisizione di un appartamento a Scampia, dove i finanzieri hanno rinvenuto oltre 310 kg di sigarette di varie marche (“Regina”, “Winston”, “Richmond”, “Marlboro”, “Chesterfield”, “Regal” e “Rothmans Demi”).
Nel corso di una terza operazione eseguita a Ercolano, il Gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata ha sequestrato 3 quintali di sigarette, arrestando un cittadino incensurato di Boscoreale. I finanzieri hanno notato un soggetto che a forte velocità viaggiava col suo furgone nei pressi dell’autostrada A3 Napoli-Salerno. Ne è seguito un pedinamento, al termine del quale il veicolo commerciale è stato fermato e sottoposto a controllo in prossimità del casello autostradale “Ercolano Scavi”, attività che ha consentito alle Fiamme Gialle di rinvenire al suo interno 300 kg di sigarette di contrabbando “Marlboro rosse” con indicazioni in inglese.
Il conducente del veicolo è stato arrestato in flagranza di reato e denunciato per detenzione abusiva di armi in quanto presso la propria abitazione sono state rinvenute e sequestrate 240 cartucce per fucile, modello Winchester 12/16, detenute senza alcun titolo.