Stazionarie le condizioni della donna di Trecase ricoverata al “Cotugno” per infezione da coronavirus.
Nel pomeriggio di oggi, presso il bene confiscato di via Antonio Sciesa, adibito a sede del Gruppo Volontari della Protezione Civile del Comune di Trecase, si è svolto il secondo briefing operativo tra i responsabili di tutte le funzioni di supporto del Coordinamento Operativo Comunale (C.O.C.).
Il sindaco, Raffaele De Luca, con l’ausilio del personale della Polizia Locale e della Protezione Civile, unitamente al comandante della Polizia Locale, ha coordinato le operazioni per la nofitica a tutti gli esercenti commerciali della ordinanza emessa dal Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca del 6 marzo scorso.
Sono state, altresì, contattate telefonicamente tutte le famiglie che si trovano in “quarantena domiciliare” disposta dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asl Napoli 3, i cui componenti affermano di essere in buone condizioni.
Il primo cittadino ha anche avuto modo di interloquire telefonicamente con il Direttore Medico dell’Ospedale Cotugno, dottor Raffaele Dell'Aversano, per sincerarsi delle condizioni di salute della concittadina attualmente ricoverata presso la struttura napoletana. Allo stato la situazione è stazionaria.
Il sindaco De Luca ha sottolineato la dedizione e l'impegno degli agenti della polizia locale e degli operatori della protezione civile che, dalla istituzione del C. O. C., sono al lavoro per garantire la necessaria azione di coordinamento delle varie attività, in stretto contatto con il dottor Salvatore Marasca dell’Asl Napoli 3 Sud e i rappresentanti delle forze dell'ordine che lavorano sul territorio:
“Pur con tutti i nostri limiti - ha affermato - abbiamo utilizzato tutte le risorse disponibili per assicurare l'efficacia della nostra azione. Raccomando a tutti di attenersi rigorosamente alle misure di prevenzione e precauzione igienico - sanitarie di cui al cosiddetto Decreto Conte”.