Prima di Natale finirono in manette tre presunti affiliati al Terzo Sistema: adesso il tribunale del Riesame ne scarcera uno. Giuseppe Lombardo, 25 anni, è tornato in libertà, dopo l'accoglimento dell'istanza presentata dai suoi difensori di fiducia, gli avvocati Giovanni Tortora e Gaetano Rapacciuolo. Dunque, annullata l'ordinanza ai domiciliari, torna a piede libero, in attesa di sviluppi sulle indagini. Lombardo, tra l'altro, era già noto alle forze dell'ordine. Due anni e mezzo fa, infatti, fu arrestato a Pozzallo, in Sicilia, in compagnia di Aldo Gionta, il boss poeta, durante il suo tentativo di latitanza a Malta. Si stavano imbarcando quando entrarono in azione i carabinieri e li arrestarono, insieme a due donne.
Lombardo era stato arrestato dalla polizia in esecuzione di un'ordinanza emessa dal gip di Torre Annunziata per estorsione: in carcere finì Luigi Sperandeo, 24 anni, considerato tra i capi del Terzo Sistema, mentre ai domiciliari sia Lombardo che il 23enne Vincenzo Della Ragione.
Per essere sempre aggiornato clicca "Mi Piace" sulla nostra pagina Facebook