Altri 30 kg di prodotti ittici di provenienza illecita erano pronti ad essere venduti abusivamente lungo le strade di Torre Annunziata.
Nella prima mattinata di giovedì 29 settembre, una pattuglia del locale Ufficio Circondariale Marittimo, con la preziosa collaborazione dei militari del locale Comando di Stazione dei Carabinieri di Torre Annunziata, al comando del Luogotenente Elgidio Valcaccia, e del personale della locale A.S.L., coordinato dal dott. Cherillo, è intervenuta in prima battuta nel centralissimo corso Vittorio Emanuele, all’angolo di via Rampa del Porto, dove è stata riscontrata la presenza di una banchetto abusivo che esponeva per la vendita, a ciglio strada, in contenitori di fortuna, circa 10 chili di prodotti ittici. Nello specifico, si trattava di lupini privi della prevista documentazione di tracciabilità. Accertata, inoltre, la totale assenza di qualsivoglia titolo per la vendita del prodotto in questione e la mancanza delle più elementari norme di carattere sanitario, scattava l’immediato sequestro della merce.
Il venditore abusivo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per vendita non autorizzata e per violazione delle norme di carattere igienico sanitario.
L’attività di controllo è poi proseguita presso una locale pescheria, sempre in corso Vittorio Emanuele, dove è stato elevato un verbale amministrativo per oltre mille euro per irregolarità nella vendita di prodotto ittico in quanto non veniva conservato secondo la normativa sanitaria. Anche in questo caso i prodotti sono stati sequestrati.
Il tutto, per un ammontare di circa 30 kg, è stato successivamente avviato a distruzione a seguito dell’autorizzazione della locale Procura della Repubblica.
«Prosegue la nostra attività di controllo sulla filiera ittica con la preziosa collaborazione degli Enti preposti al controllo a Torre Annunziata - spiega il comandante della Capitaneria oplontina, Alberto Comuzzi -. Anche oggi abbiamo purtroppo riscontrato la presenza di prodotti ittici di provenienza illecita pronti per essere venduti. La nostra raccomandazione per i consumatori è di acquistare sempre prodotti ittici esclusivamente da operatori del settore alimentare regolarmente autorizzati, gli unici titolati a vendere e somministrare prodotti ittici e sottoposti a continui controlli da parte dei servizi veterinari lungo tutta la filiera produttiva».
Solo alcuni giorni fa, era il 20 settembre, un altro blitz portò al sequestro di 35 kg tra pescato e mitili.
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