A cura della Redazione

Il Tribunale del Lavoro di Torre Annunziata chiude definitivamente la querelle giudiziaria relativa all’assegnazione della dirigenza all’istituto Graziani-Cesaro-Vesevus  di Torre Annunziata, confermandone la titolarità alla prof. Annamaria Papa, difesa dallo studio legale Esposito - Santonicola.

Tutto ha inizio con l’accorpamento/fusione dei due istituti scolastici di Torre Annunziata Graziani e Cesaro-Vesevus. L’Ufficio Regionale Scolastico affida la direzione del nuovo istituto all’ex dirigente del Cesaro-Vesevus, trasferendo la prof. Papa, con 18 anni di dirigenza e 10 all’istituto alberghiero Graziani, all’IS Leone-Nobile di Nola.

Ma la prof. Papa non ci sta e presenta ricorso, attraverso i suoi legali, al Tribunale del Lavoro di Torre Annunziata, che accoglie l’istanza e annulla il provvedimento di trasferimento.

La decisione adottata riconosce il diritto della ricorrente (Papa) a conservare la titolarità presso l’istituto “accorpante”, dichiarando illegittima l’assegnazione della dirigenza a un’altra collega.

Ma il Ministero dell’Istruzione e del Merito (Ufficio Scolastico Regionale Campania) presenta ricorso per ottenere la revoca degli effetti di tale ordinanza, la quale aveva permesso alla dirigente Papa, dal 24 novembre 2024, di rientrare nell’istituto “Graziani-Cesaro-Vesevus”.

Il Collegio giudicante (presidente: dott.ssa Rosa Molè, Giudice relatore: dott. Emanuele Rocco) ha però integralmente confermato le ragioni della prof. Papa, confermandola alla dirigenza dell’istituto Graziani-Cesaro-Vesevus.

L’ordinanza, secondo il punto di vista dei legali Esposito-Santonicola, rappresenta un riconoscimento della storia professionale della ricorrente, costituendo un significativo esempio di “giustizia anamnestica”.

Si chiude così una vicenda che ha visto coinvolte, loro malgrado, due dirigenti di istituti scolastici di Torre Annunziata che si sono viste “sballottare” da una scuola ad un’altra, con risvolti negativi per entrambe sia in termini professionali che psicologici.