Siamo ad oltre la metà del mese di novembre e della potatura degli alberi lungo le strade di Torre Annunziata non se ne vede l’ombra.
Già un mese fa ne evidenziammo l’inadempienza da parte dell'amministrazione comunale (alberi sempre potati in occasione della festa del 22 Ottobre), ora si aggiunge la nota del “Comitato Riqualificazione - Decoro” indirizzata al sindaco Corrado Cuccurullo, nella quale si ricorda che domani, 21 novembre, ricorre la Giornata Nazionale degli Alberi.
“Muovendosi per le vie della città - si legge nel testo del Comitato di quartiere Spolettificio - il quadro che emerge è a dir poco desolante. Una situazione che ormai va avanti da diversi anni e nemmeno l'attuale amministrazione comunale riesce ad affrontare e risolvere in modo definitivo. Oggi in via dei Mille, in corso Umberto, in corso Vittorio Emanuele, in via Sepolcri, non sono stati ancora potati gli alberi. In via Boselli e in via Sepolcri lo scenario che si presenta agli occhi dei cittadini e dei turisti che si recano presso gli scavi di Oplonti è un museo del degrado, tra cartacce ed alberi non potati. Il verde pubblico è un patrimonio prezioso per la città - conclude la nota -, e Torre Annunziata merita di essere tutelata e valorizzata”.
Alla lettera poi sono allegate diverse foto dimostrative di quanto denunciato.
La nota del Comitato ci riporta ad un post sulla pagina Facebook “Torre Annunziata Bene Comune”, gestita da Pierpaolo Telese, attuale capo staff del sindaco Corrado Cuccurullo: “Gli alberi non si potano con un clima temperato come il nostro a ottobre. I tecnici compulsati hanno dato come possibile data di inizio la metà del mese entrante perché, per esempio, quelli sul corso sono di nuovo in fioritura. E così sarà fatto. Abituiamoci alla normalità, abituiamoci alle regole!”.
Il post, molto probabilmente, era in risposta ad un nostro articolo in cui evidenziavamo la mancata potatura degli alberi in prossimità della Festa della Madonna della Neve del 22 ottobre scorso.
Una “mancanza”, o molto probabilmente una dimenticanza dell’amministrazione comunale che non aveva sollecitato adeguatamente gli uffici preposti, veniva fatta passare come una decisione suggerita da tecnici agronomi. Gli stessi tecnici che negli ultimi 30 anni hanno dato, però, il loro assenso alla potatura degli alberi a metà di ottobre.
Intanto gli inquilini dei primi piani lungo i corsi principali della città non hanno più il diritto di affacciarsi ai loro balconi (visuale completamente ostruita dal folto fogliame) e sono costretti a tenere chiusi gli infissi per evitare che animali “indesiderati” entrino nelle loro case. Oltre al fatto che molte lampade dell’illuminazione pubblica e segnali stradali sono nascosti tra il fogliame degli alberi.
Ma anche se volessimo prendere per buono quanto dichiarato da Telese nel suo post su Facebook, siamo già oltre la metà di novembre, e della potatura, almeno in questo momento, non ne abbiamo notizia.
Intanto domani è la Giornata Nazionale degli Alberi, e un modo peggiore, qui a Torre Annunziata, non potevamo scegliere per "celebrare" questa ricorrenza.