Cultura, musica, solidarietà. Fattori esponenziali di un progetto per rintracciare, cogliere e recuperare valori fondamentali per combattere le disuguaglianze tra popoli. “Oplonti’s Christmas Night” è stato concepito, elaborato e realizzato per associare e moltiplicare la forza d’animo di donne e uomini di buona volontà con l’obiettivo di arrivare a lenire gli stenti nei luoghi del mondo dove la vita è un’autentica incognita. Come il Burundi.
La seconda edizione del “Concerto di Natale”, andato in scena ieri sera nel Santuario dello Spirito Santo di Torre Annunziata, ha onorato pienamente il nobile proposito per il quale è stato realizzato.
Richiamati dalle associazioni “Don Pietro Ottena”, “Rotaract” e “Grande Progetto Cripta”, tantissimi cittadini hanno affollato la Chiesa del Carmine per assistere ad un concerto di rara bellezza acustica costruito, modulato e variegato dalla sapienza artistica dell’autore e regista torrese Dario Matrone.
L’overture ha trasmesso immediatamente quello che sarebbe stato lo spessore dell’evento: due significativi brani di Michael Jackson, We are the World e Heal the World, colonne sonore mondiali della solidarietà, sovrapposti e proposti dalle stupende voci di Claudia Paganelli, Martina Cenere, Giovanni De Filippi, Francesca Sorriento, Francesco Cirillo, Anna Fucito e Michele Mennella.
Il Natale, ovviamente, è stato declinato in musica attraverso i celeberrimi brani che riecheggiano in questo periodo, ma il direttore artistico ha voluto rendere oltremodo originale il concerto inserendo in scaletta menzioni d’autore come Franco Battiato (La cura), Lucio Dalla (La sera dei miracoli), Andrea Sannino (Musica), Eduardo De Crescenzo (Io ce credo).
Dario Matrone, eccellente anche nelle vesti di conduttore della serata, ha poi presentato le anteprime di due musical che nel corso del 2023 verranno ospitati in modalità immersiva nella Cripta della Chiesa del Carmine: “Matrioska - Una donna sotto vuoto”, basato sulla storia di Nellie Bly, giovane giornalista statunitense, nata nel 1864, entrata sotto copertura nel manicomio femminile dell’isola di Blackhell per indagare sulle presunte violenze e abusi delle donne internate; “Dracula Opera Musical” realizzato agli inizi del 2020 dallo stesso Matrone, ma bloccato nella diffusione dalla pandemia.
Anna Vitiello e Lucio D’Avino, ideatori del progetto “Oplonti’s Christmas Night”, hanno voluto omaggiare due “Eccellenze gentili” torresi che si sono distinte nei campi dell’informazione e della solidarietà: il giornalista Antonio Manzo, ideatore alcuni anni fa nella parrocchia della chiesa della Trinità di “Radio Nuove Voci”, che è riuscito a conferire alla sua attività uno spessore sempre più imponente attraverso la creazione di Network su scala nazionale come Spazio Napoli, Spazio Inter, Spazio Juve, Spazio Milan, Rompipallone; il parroco delle chiese del Carmine e dell’Immacolata Concezione Don Pasquale Paduano per la sua costante presenza e attività a favore dei meno abbienti.
E a proposito di gentilezza, il concerto si è chiuso con l’annuncio da parte di Anna Vitiello che Torre Annunziata è stata designata per l’anno 2024 “Capitale della Gentilezza” nell’ambito del progetto nazionale “Coltiviamo Gentilezza”.
“Oplonti’s Christmas Night”, seconda edizione, è stato realizzato grazie all’orchestra diretta dal maestro Simone Martino, con la presenza dei musicisti Valerio De Negri, Carlo Montuoro, Angelo Silvestri e Roberto Zampa. Coreografie di Thomas Monaco coadiuvato da Denise Franza. Regia di Dario Matrone.