Cambio di guardia all'Ufficio Circondariale Marittimo di Torre Annunziata.
Questa mattina si è svolta la cerimonia del passaggio di consegne tra il comandante Luca Reale e il tenente di vascello Alessandra Vaudo.
Presenti, oltre al capitano di fregata Rosamaria Sardella, comandante della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, incarico assunto di recente, autorità militari, civili e religiose, tra cui il Prefetto Enrico Caterino e il vice Prefetto Fernando Mone, commissari del comune di Torre Annunziata, e Raffaele De Luca, sindaco di Trecase.
La neo comandante Vaudo, siciliana, 34 anni il 20 ottobre, sposata con due figli, proviene dalla Capitaneria di Porto di Trieste, una realtà completamente diversa da quella oplontina.
Ad aprire la cerimonia, il discorso di commiato del comandante Luca Reale, in partenza per Porto Torres: “I miei due anni di permanenza a Torre Annunziata sono stati molti intensi e impegnativi - afferma -. Il nostro porto è non solo dedicato allo shipping ma anche agli eventi cittadini. Un porto come agorà ed anfiteatro. E tanto ancora si può e si deve fare. Il porto è il centro della città e deve essere il volano per l’economia di Torre Annunziata e dei Paesi vesuviani. Ad oggi è impegnato solo per un terzo degli spazi utili, ed è necessario svilupparlo a pieno, mantenendo la sua natura polivalente di porto commerciale dedicato alle merci, introducendo però il traffico - concedetemi la licenza - delle merci più preziose: i passeggeri, le persone. Vedo nel prossimo futuro un terminal passeggeri, un hub intermodale per trailer, passeggeri per pullman, navette per Pompei, Ercolano, Napoli, il metrò del mare diretto alle isole campane e nella penisola sorrentina. Tutto questo è possibile - prosegue il comandante uscente -, occorre solo continuare a lavorare così come è stato fatto fino ad oggi, partendo da questo piccolo Ufficio. Siamo andati ben oltre gli obiettivi che ci eravamo prefissati, nonostante la ristrettezza dei mezzi ed il numero limitato di militari, e questo grazie anche alla rete di collaborazione con le altre forze di polizia, agli Enti, alle Istituzioni che in una sinergia indescrivibile hanno contribuito enormemente”.
Poi il tenente di vascello Reale, dopo aver elogiato e ringraziato il suo equipaggio, si è rivolto alla neo comandante Vaudo: “Alessandra - conclude - , citando un ex ufficiale del corpo, i torresi non sono cattivi, hanno solo bisogno di essere accompagnati. Necessitano di guide ed esempi virtuosi. Sono certo che tu saprai diventare un faro per loro e sono felice di affidare a te quello che simpaticamente ho sempre considerato il mio “feudo”. Farai bene, buon vento”.
Un discorso concreto, da condividere, con una visione proiettata al futuro molto più chiara di tanti politici locali.
Poi la parola è passata alla neo comandante Vaudo che ha assicurato il suo massimo impegno per proseguire nell’opera dei suoi predecessori. “Assicurerò sempre la sicurezza della navigazione e della balneazione - esordisce -, contribuendo a tutelare l’ambiente ed in particolare quello marino. Con la promessa sin d’ora di dimostrare anche alle giovani generazioni come nel segno della legalità si riescono a raggiungere risultati brillanti, con positivi riscontri non solo nel brevissimo periodo, ma con risvolti lungimiranti a favore delle future generazioni”.
La cerimonia si è conclusa con l’intervento della comandante della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia Sardella: “Passione, disponibilità, trasparenza - ha affermato - sono convinta siano caratteristiche distintive di tutto il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Torre Annunziata. Donne e uomini, militari e civili che formano un’affiatata squadra che ama vincere, si prodigano quotidianamente non lesinando impegno, tempo e sacrificio, e sono sicura che proseguirà ancora con immutata passione, disponibilità e trasparenza”.