Nella giornata odierna, lunedì 6 settembre, dalle ore 10 alle ore 15, Open Day vaccinale nel Centro Parrocchiale “Maria SS. Della Neve” in Piazza Giovanni XIII a Torre Annunziata.
Un evento organizzato e fortemente voluto, dopo un incontro tra il dirigente sanitario dott. Salvatore Marasco, il vicesindaco di Torre Annunziata, Anna Vitiello e l’assessore Antonino Muto.
“Questa giornata - ha affermato Il dottor Marasco, dirigente e coordinatore dell’evento - l'abbiamo voluta noi come distretto 56 dell'Asl Napoli 3 Sud, diretto dalla dott. Antonietta Siciliano Il Comune ha fornito il supporto tecnico ed il tutto è stato organizzato per agevolare le persone a sottoporsi alla vaccinazione.. Qui molte persone non hanno il computer, alcune non hanno dimestichezza col mezzo tecnologico per cui non sono state mai registrate in piattaforma. E’ stata uniniziativa importante – continua Marasco - per permettere a tanti di poter fare il vaccino. Nelle prime due ore di apertura abbiamo somministrato cinquanta dosi (alla fine le dosi somministrate saranno più di 100, ndr). Basta la tessera sanitaria e noi provvediamo nell’immediato all’inserimento del nominativo in piattaforma e somministriamo, successicamente, il vaccino. Così facendo, abbiamo raggiunto un quartiere che aveva bisogno di un input.”
"Questo non sarà un evento unico e solo - dichiara Anna Vitiello -. Il 10 settembre dalle ore 19 in Villa comunale ne organizzeremo un altro, aperto a tutti ma volto soprattutto a raggiungere i giovani, in vista anche della riapertura delle scuole. Gli Open Day che andremo via via organizzando saranno un input in più alla campagna vaccinale che deve raggiungere una copertura sempre più ottimale".
Il dottor Marasco con l'aiuto dello staff presente, giovani medici, infermieri ed informatici, della Protezione Civile, sempre disponibile a dare il suo apporto, sono riusciti, in una sala dell'ex Orfanotrofio, ad organizzare un centro temporaneo estremamente efficiente sotto tutti gli aspetti.
Se Maometto non va alla montagna sarà la montagna ad andare da Maometto. Ed è stato così: il punto vaccinale portato sotto casa della gente. Risorse economiche pari a zero, un’idea ben strutturata ed organizzata nei minimi dettagli..
“Niente gazebi o spese inutili - conclude Marasco -. Semplicemente la volontà di rendere un servizio, ed in più si sono risparmiati 2mila euro. Voglio ricordare che il Centro vaccinale, in Piazza Cesaro, è aperto a chiunque, anche a chi non si è registrato in piattaforma, basta presentarsi semplicemente muniti di tessera sanitaria”.