A cura di Salvatore Cardone

Marianna Quartuccio, una ragazza di Torre Annunziata come tante ma con la passione per la fotografia. Laureatasi alla Federico II in Economia aziendale, "emigra" dieci anni fa a Milano. È assunta come consulente informatica presso la società AGLEA, e incomincia a praticare un suo hobby, quello di fotografare qualunque cosa attiri il suo interesse. In particolare persone e paesaggi urbani nei loro aspetti più caratteristici.

Allora decide di elaborare un singolare e originale progetto fotografico al quale da un titolo che attira la curiosità: "Milano, vista da un tram".  Con la sua macchina fotografica girovaga per la città "immortalando" con i suoi scatti momenti della giornata di persone comuni e ambienti urbani che suscitano in lei emozioni profonde. Il passo verso una mostra delle sue foto è breve. Anzi ottiene addirittura il patrocinio del Comune di Milano e dal 6 al 20 giugno esporrà le sue opere all'Urban Center della Galleria Vittorio Emanuele II.

Entusiasti del suo progetto sono sette municipi su nove di Milano e gli altri due forse si associeranno a breve a questa iniziativa. Sarà una mostra itinerante con tappe in ogni municipio, che inizierà il mese prossimo e si concluderà a gennaio. Venticinque le foto esposte ad ogni appuntamento con il pubblico, che saranno continuamente integrate da altre nuove, per un totale di all'incirca di duecento, complessivamente. Giovedì 25 maggio scorso, c'è stata la conferenza stampa di presentazione della mostra, con Marianna protagonista e con la presenza degli assessori alla Cultura, alla Mobilità, all'Ambiente delle diverse municipalità partecipanti.

La mostra ha attirato l'attenzione di tanti cittadini milanesi che attendono con entusiasmo l'apertura tra una decina di giorni. Insomma una torrese ha messo "in movimento" Milano fotografando la capitale economica d'Italia... da un tram!

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