E finalmente arrivò il giorno. Il Parco ex Cristo Re e la Villa del Parnaso tornano a disposizione dei cittadini di Torre Annunziata. Si realizza, così, il progetto di collegare centro e mare, un'idea che nel lontano 1990, ventisette anni fa, fu lanciata dal circolo torrese di Legambiente e che, dopo continui rinvii ed intoppi burocratici è giunta a compimento, grazie all'impegno dell'attuale Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giosuè Starita. Conclusi i lavori di riqualificazione attuati dalla Città Metropolitana di Napoli e relativi all'edificio storico della Villa del Parnaso - complesso residenziale di epoca romana poi trasformatosi nel tempo in lussuosa residenza settecentesca fino a finire nel più completo degrado e abbandono - e quelli di sistemazione del Parco con l'area verde e l'arredo urbano, ad opera del Comune oplontino, due veri e propri gioielli architettonici e paesaggistici sono tornati ad essere fruibili dalla collettività.
La cerimonia si è svolta nel pomeriggio di venerdì 12 maggio alla presenza di tantissimi cittadini accorsi per ammirare la bellezza di questi spazi. Da un lato la Villa con - al suo interno - le stupende fontane ornamentali, la vasca d'acqua collocata al piano interrato e le rampe di scale che conducono alla litoranea di via Marconi; dall'altro il Parco, polmone verde in pieno centro cittadino, arricchito da una terrazza panoramica con veduta mozzafiato.
Al taglio del nastro, avvenuto in via Marconi - dove è ubicato il punto di entrata della Villa per chi proviene dalla litoranea (l'altro accesso, quello del Parco, è sul corso Umberto I) -, hanno partecipato il sindaco Giosuè Starita, l'assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Raiola, l'intera giunta comunale, diversi consiglieri comunali, il consigliere regionale Pd, delegato alla buffer zone, Mario Casillo, i consiglieri della Città Metropolitana di Napoli, Domenico Marrazzo, Antonio Caiazzo e Michele Maddaloni, in rappresentanza dell'ente napoletano guidato dal sindaco Luigi de Magistris, e Giacomo Borriello, a nome delle tre associazioni di categoria dei commercianti torresi.
«Il mare e il percorso culturale-archeologico sono i due grandi valori di questa città - ha esordito nel suo discorso il sindaco Starita -. Ci abbiamo creduto ed abbiamo investito. L'apertura di Villa del Parnaso e del Parco rappresentano per Torre Annunziata due opportunità di migliorare l'accoglienza anche turistica, nell'ottica di un più ampio progetto di riqualificazione dell'intero litorale. Dal recupero del waterfront alla pista ciclopedonale che collegherà San Giuseppe Vesuviano alla nostra città. C'è poi la Villa comunale, rimessa a nuovo in queste settimane. Ed il mare che è tornato balneabile. La strategia è di creare le condizioni affinché si comprenda l'obiettivo finale, che va nella direzione di improntare lo sviluppo locale su quelle risorse rappresentate dal mare, dal patrimonio culturale e paesaggistico. In quest'ottica, l'apertura della Villa del Parnaso e del Parco Cristo Re giocano un ruolo fondamentale». In merito all'installazione di un ascensore, in grado di poter consentire ai disabili o alle semplici mamme con i passeggini e gli anziani di poter raggiungere il litorale, il sindaco ha affermato che «i soldi ci sono e contiamo di realizzare l'opera nel più breve tempo possibile».
Disponibilità in tal senso è stata manifestata dal consigliere metropolitano Marrazzo. «L'ascensore - ha detto - verrà installato nell'ambito di un secondo lotto di lavori con i quali verrà completato il restauro della Villa del Parnaso (la parte dell'edificio alla sinistra di quella riqualificata, ndr). E' un impegno che prendiamo con i cittadini e la città tutta».
Soddisfatto anche l'assessore Raiola: «C'è voluto tempo - ha dichiarato nel suo intervento - ma alla fine ci siamo riusciti. Abbiamo lavorato con il massimo impegno e sacrificio per ridonare alla città la Villa del Parnaso ed il Parco. E per questo ringrazio tutti i dipendenti dell'Ufficio Tecnico, guidato dall'ing. Nunzio Ariano, e le maestranze. C'è ancora qualcosa da fare in termini di lavori e sistemazione per garantire la migliore accoglienza possibile ai cittadini all'interno del Parco. Stiamo lavorando anche per questo».
«La città ha potenzialità infinite - ha spiegato Mario Casillo -. Questi posti sono splendidi ed in cantiere ci sono altre opere che ridisegneranno completamente il litorale stabiese-torrese. L'inaugurazione della Villa del Parnaso e del Parco sono solo un punto di partenza».
Per quanto riguarda gli orari di accesso al pubblico, il Parco e la Villa saranno aperti durante il periodo estivo dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 22. Le aree saranno videosorvegliate e, inoltre, la vigilanza sarà assicurata dalla presenza fissa di una guardia giurata e di due addetti del Comune. Prima dell'accesso alla rampa di scale che dal piano superiore della Villa conducono in via Marconi, sono posizionati i servizi igienici. Nel piazzale, invece, ci sono le panchine.
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