Parco ex Cristo Re, stabilite le modalità di accesso e di fruizione dell'area. La giunta comunale di Torre Annunziata ha approvato - su proposta del sindaco Giosuè Starita - la delibera concernente la gestione dell'ex Parco Cristo Re che, insieme alla Villa del Parnaso, recentemente restaurata, è stato concesso in comodato d'uso al Comune dalla Città Metropolitana di Napoli. Il documento è relativo agli "atti di indirizzo" a cui dovranno attenersi l'Ufficio Tecnico, il Comando di Polizia Municpale ed il dirigente del settore Patrimonio dell'Ente comunale, al fine di regolamentare l'accesso all'area del parco ed il conseguente transito dei pedoni per raggiungere la litoranea di via Marconi.
Innanzitutto, c'è da prendere in considerazione le preoccupazioni manifestate all'Amministrazione comunale dai residenti del condominio "Ex Cristo Re" di corso Umberto I n. 21, dal cui portone di ingresso si accede al parco, «per le eventuali conseguenze negative che potrebbero determinarsi in loro danno per l’uso indiscriminato degli spazi del condominio in considerazione della circostanza che l’accesso al parco avviene proprio attraverso il portone», si legge nella delibera. Inoltre, i residenti hanno evidenziato che «potrebbero essere compromessi la quiete, il decoro nonché la sicurezza del condominio». In ragione di ciò, dunque, l'Amministrazione comunale ha dettato le linee guida che disciplineranno l'ingresso al parco, e tutti gli interventi necessari a garantire la quiete dei residenti del condominio.
In primis, dovranno essere eseguite le riparazioni ordinarie e straordinarie di qualunque natura sulla strada di accesso che da corso Umberto conduce al parco, «anche predisponendo un cancello che limita l’area nella disponibilità del Comune (quella rappresentata dall'area verde sulla destra, per intenderci, ovvero non nelle disponibilità del Liceo Pitagora-Croce, ndr)».
In secondo luogo, durante gli orari di apertura, il parco dovrà essere custodito, con il personale comunale che avrà il compito anche di monitorare e disciplinare di volta in volta gli accessi. L'area, inoltre, sarà interamente videosorvegliata, «anche sugli accessi». A tal riguardo, è in corso l'installazione delle videocamere. Solo al termine di questi interventi preliminari, sarà possibile aprire il parco e collegare finalmente la città al mare. I tempi? Meno di un mese.
L'esecutivo cittadino ha poi definito, in linea di massima, gli orari di apertura del parco al pubblico: dall'1 novembre al 31 marzo, dalle ore 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 18; dall'1 aprile al 30 settembre, dalle ore 8 alle 13 e dalle 16 alle 21.
In ultimo, il Comune si è riservato la facoltà di prorogare l'orario di apertura del parco in occasione della Festa del 22 Ottobre dedicata alla Madonna della Neve, di altre festività (Natale, Pasqua, ecc.) e durante il periodo estivo.
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