Primo camion di aiuti giunto a Nommisci, frazione di Amatrice, per portare generi di prima necessità agli sfollati a seguito del terremoto che ha devastato il Centro Italia il 24 agosto scorso.
E' quello partito da Torre del Greco nella giornata di martedì 30 agosto. Stipati al suo interno, viveri, medicinali, coperte, giocattoli. Tutti raccolti grazie all'iniziativa del gruppo di volontari di Torre Annunziata presso il Santuario Santuario dello Spirito Santo (chiesa del Carmine), i cui locali sono stati concessi da Don Pasquale Paduano, di Torre del Greco, Pro Loco e Protezione Civile di Boscotrecase e Mamme Vulcaniche di Boscoreale coordinati dall'associazione Diamo Una Mano - Volontari a 360°.
Il tir è giunto nella piccola area del Comune rietino, anch'essa distrutta dal sisma. Ed è stato il primo mezzo "solidale" a recarsi in quei luoghi.
La merce è stata trasferita nella città corallina, dalla quale è poi partita, grazie a tre furgoni messi a disposizione dallo Spolettificio - con il prezioso contributo del colonnello medico dell'Esercito, Oscar Ciotola, e del direttore dello stabilimento militare, il colonnello Berardo Sabbatino -, e dalle aziende Yma e Pettorino.
La solidarietà, però, ha ormai "contagiato" Torre Annunziata. Qui sono previste, almeno per ora, tre importanti iniziative a sostegno delle popolazioni terremotate.
Lunedì 12 settembre, il ristorarnte La Rampa del Porto, situato proprio di fronte al Santuario dello Spirito Santo, organizza una "maratona" culinaria (appuntamento dalle ore 20.30) a base di piatti di pasta all'Amatriciana (piatto tipico di Amatrice, uno dei borghi più colpiti dal terremoto) e bicchiere di vino. Il tutto, allietato da musica dal vivo con posteggia napoletana di Ignazio Laiola. All'asta anche un lavoro del giovane e talentuoso artista torrese Michele Riso.
Il costo è di 6 euro. Tutto il ricavato sarà devoluto agli sfollati. Inoltre, nell'ambito della stessa serata, Francesca Pinto, dell'azienda Yma, produttrice di latte e yougurt, metterà all'asta i premi dei cataloghi (servizi piatti, bicchieri, ecc.) degli anni addietro. Anche in questo caso, la somma raccolta verrà destinata ai terremotati.
Nella stessa giornata di lunedì 12 settembre, dalle ore 17 alle 21, corsi di Zumba alla palestra Ergon di via Molini Idraulici al costo di 5 euro. I proventi saranno donati alle zone colpite dal terremoto.
Infine, sabato 24 settembre, per tutto il pomeriggio, la scuola di danza Ballet Studio di Barbara Castellano e Massimo De Rogatis, in via Epitaffio a Trecase, effettuerà lezioni di danza classica, contemporanea e moderna per le bambine al fine di raccogliere fondi.
(nella foto di Domenico Federico, il gruppo di volontari giunto a Nommisci)
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