Stop ai matrimoni civili a Palazzo Criscuolo. Il sindaco di Torre Annunziata, Giosuè Starita, ha firmato questa mattina (29 marzo) l'ordinanza con la quale viene disposto che il rito si svolga, invece, nella sede comunale di via Provinciale Schiti.
Il provvedimento scaturisce dall'allestimento, nella storica sede comunale di corso Vittorio Emanuele, della mostra sui reperti di Oplontis aperta lo scorso 11 marzo.
«E' necessario controllare in maniera più attenta il flusso dei visitatori - si legge nell'ordinanza - che accedono nei locali della mostra, evitando inutili e pericolosi affollamenti che potrebbero compromettere la sicurezza dei reperti esposti».
Inoltre, prosegue il documento, «non sono disponibili sale idonee alla celebrazione dei riti civili», dal momento che la maggior parte degli uffici, compreso quello del sindaco dove di solito si celebrano i matrimoni, sono stati trasferiti proprio a Rovigliano.
L'ordinanza vieta infine di lanciare confetti, riso o altro materiale che possa imbrattare i pavimenti e le suppellettili della sede di via Provinciale Schiti.
E' presumibile che l'ordinanza resti in vigore fino al prossimo 31 dicembre, data in cui si chiuderà la Mostra, stante quanto dichiarato da Starita nei giorni scorsi. Ed è altrettanto plausibile che i matrimoni civili continueranno a celebrarsi nella sede di Rovigliano, attesa la volontà dell'Amministrazione comunale di trasformare Palazzo Criscuolo in un museo permanente dove ospitare eventi, esposizioni artistiche e manifestazioni culturali.
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